antonia nella notte

Post N° 656


Il lunedì è giornata impegnativa.Non mi lamento mai perchè il mio lavoro mi piace e amo la scuola e mi ritengo privilegiata ma stasera mi ritrovo un pò sfrantuccia ;più per gli impegni e le mediazioni/conversazioni con gli adulti che con i ragazzi.
Ci sono persone  che si perdono in discussioni fiume per delle minimalità assolute ,che si contorcono in elucubrazioni pedanti e prolungate a parlare di niente ,annoiandomi mortalmente e se ne vanno o si girano se si pone qualche argomento vagamente più ,non dico impegnativo ma almeno reale/divertente  altro dal tritume di rito(soldi,gossip,soldi,mode,soldi,qualunquismi, soldi, luoghi comuni)Questo è stanchevole.Scrivere mi rilassa ma mi sento l'elettroencefalogramma piatto e cosa rara ,ho la sindrome del foglio bianco.Spesso mi capita di iniziare a scrivere e non smettere più anzi dover tagliare,ridurre,limare ,arginare piene ,smussare ridondanze ,la scrittura come rilassamento e meditazione ,ticchettio nel vuoto e nella penombra,amore per i segni/parola .Stanotte c'è grande silenzio.Oggi ,aggiornando la situazione delle classi della mia scuola per le  classi nuove  ci siamo trovati ad affrontare una discussione incentrata sul come definire tre bambini ,nati in Italia ,rispettivamente :madre domenicana padre italiano/madre argentina  padre italiano/madre italiana padre algerino.Non trovavamo la definizione per lo schema :Bambini italiani Bambini stranieri e questi???Bambini Misti???Orribile.