Qualche raggio di sole sta illuminando una settimana che si apre finalmente in un po’ di silenzio dopo un w.e. troppo pieno di incontri e di parole. Va anche bene ,certo, ma mi accorgo sempre di più quanto ami i miei momenti di “beata solitudo”; di scribacchiamento ,lettura e riflessione .
Ho appena concluso il giro delle testate giornalistiche.Una notizia su tutte ovviamente .
Sarcozy ha vinto le elezioni,come ampiamente previsto. La cosa non mi esalta ,quell’uomo (Fiers d'être français)ha dato della “feccia” ai rivoltosi emarginati delle banlieus e questa boutade da sola (per di più pronunciata da un figlio di immigrati),anche facendo passare in secondo piano le sue idee su “stato sociale , sicurezza ,Europa ,basta da sola a farmelo guardare con diffidenza e con la sensazione ormai claustrofobica di una Europa (un Occidente?)fatalmente precipitata verso un invecchiamento di massa ed una crisi profonda di valori e di modelli ;attaccati come patelle ai privilegi atavici e realmente incapace di rinnovamento o almeno della capacità di provarci. Anche Segolene Royal ,non mi ha esaltato,anche lei ad inseguire a destra ,riempirsi la bocca di sicurezza e basta ,a giocarsela sul look,sul suo charme molto francese e non ultimo a lanciare quella pessima battuta finale sui disordini possibili ad una vittoria del suo avversario che mi ha ricordato lo “stile”,del nostro psiconano.Abbastanza desolante.