antonia nella notte

Gay camp


Leggendo il programma del Pride 2007 di Roma che avrà luogo domani mi sono imbattuta sull’invito ad una performance di Ciro Cascina,mi ha fatto piacere sapere che sta bene , che fa ancora teatro ed è impegnato con varie associazioni.La cosa ha anche mosso i miei ricordi . Io l’ho incontrato a Capo Rizzuto ,parecchi anni fa ,al primo gay camp al quale ho partecipato.Una serata di teatro calda e straordinaria con un pubblico felice di essere /assieme .Lui bravissimo ,affabulatore coinvolgente di testi suoi e di grandi autori.Adesso non c’è più la necessità di un Gay Camp,un luogo scelto ,protetto e selezionato dove ritrovarsi ,fortunatamente in tutte le città ci sono  luoghi d’incontro,bar,librerie ed in realtà esclusi i picchi di omofobia ,la società stessa nel suo complesso è fortunatamente meno catafratta. Mi piace ricordare i miei gay camp, molto stimolanti e pieni di persone da incontrare e iniziative ,dopo Isola ,è seguito quello di  Rodi Garganico .Divertentissimo ;era anno d’Olimpiadi e nel campeggio si erano formate le squadre .Giochi  un po’ sui generis , parecchio lontani anche dalle Olimpiadi  gay “ufficiali”.I tedeschi ,calzoncini e maglietta bianca ,precisini e davvero atletici ,poi …il delirio…i napoletani eternamente urlanti e travestiti da femminelli (!!!so troppo bella!!!!),i trapanesi tutti in verde con un trucco assai ricercato (notevolissimi )poi i francesi… charme a go gò.Le gare erano, diciamo un po’ …anomale “Il tuffo in piscina …di culo”,”Il lancio della borsetta sulla sabbia  coi tacchi a  spillo” …”la gara di nuoto a farfalla “ed io me li godevo dalla giuria..Poi feste ,balli ,tombolate deliranti performance ,grandi mngiate di pesce ,serate en travesti.Un continuo farsi prendere da questa eccitata capacità di organizzare e di animare . In un primo momento le famiglie che erano in vacanza si muovevano  fra lo scandalizzato e lo sconvolto poi …alcune se ne sono proprio andate ,altre, si sono divertite parecchio.Un LINK ricchissimo sul mondo Gay.