antonia nella notte

Il vitello grasso


Parità,dignità e laicità erano le parole /obiettivo del gay pride di Roma appena archiviato.La manifestazione è andata bene;tanta gente ,i carri  coloratissimi,tanto caldo e per fortuna c’erano anche diversi politici del governo (molti di più si sarebbero dovuti aggregare attorno ai  temi nodali in ballo!) E’, in questo senso un vero paradosso lo scangeo che tentano di fare ,come sempre,i” Liber/ali” della cdl: “grave che ci siano rappresentanti del governo!”,tuonano in coro più o meno composto("Chi vive una sessualità naturale non ha bisogno di manifestare per il proprio orgoglio, chi invece vive una sessualità contro natura e manifesta il proprio orgoglio facendolo, mette in dubbio la cosa stessa". Ne è convinto Roberto Calderoli, vicepresidente del senato e coordinatore delle segreterie nazionali della Lega. A tutti i manifestanti del Gay pride, l'esponente del carroccio fa un appello: "Pentitevi e il buon Dio sacrificherà il vitello grasso---emh sono certa che chi legge abbia già in mente CHI potrebbe essere il vitello da sacrificare!) ;(seguendo questa logica squisitamente calderoliana la folla del recente family day ha manifestato perché aveva bisogno di dimostare a  qualcuno che la famiglia è contro natura e quindi è per questo che loro ne hanno almeno due?)
Non arrivo proprio a comprendere il biasimo per l’aggregazione attorno a temi che dovrebbero essere l’ossatura portante di chi si dice ,sinistra e che in tutta Europa e non solo ,sono normalmente perseguiti anche dalla destra  e dalla società civile.Chiedere diritti per tutti i cittadini a prescindere da scelte,desideri ,pulsioni privatissime è quindi  considerato biasimabile mentre manifestare eversivamente ,per negare  diritti a chi li richiede civilmente,ribadendo che l’unica scelta buona e possibile è la propria  è santificato?Non capisco e di sicuro non mi adeguo.TEODEM PRIDENiente ostensorio,niente tv