antonia nella notte

Progresso


L’uomo ragionevole si adatta al mondo.L’uomo irragionevole pretende che il mondo si adatti a lui. Perciò il progresso è opera di uomini irragionevoli.(George Bernard Shaw) C’è di che pensare… diffido per mia natura di queste frasi scolpite nel marmo….. buone per ogni interpretazione…….  Dal punto di vista del mio amico Giuseppe, insegnante, convivente con Laura anch’essa insegnante, con una figlia (pure carina) ed una bella casetta in campagna ed  ambientalista convinto, adattarsi al mondo è indubbiamente il progresso, adattarsi ai ritmi, alla sostenibilità, ai tempi necessari per la  rigenerazione delle risorse. E’ convinto che il luogo in cui si vive, la  bellezza, produca uomini migliori.Giuseppe è un uomo ragionevole. Prendiamo un altro mio amico…. Mario, Marietto per me….. fa l’ operaio metalmeccanico all’ ariston, monoreddito da 1000 euro (euri per lui), con moglie (splendida persona, almeno quello) e due figli  sul groppone, con l’affitto da capoladri da pagare, l’assicurazione (anch’essa da ladri) della panda del 93, le bollette, la tv, il matrimonio del nipote che incombe, due giorni in un mare fetente perchè ai bambini fa bene, sua madre, che prende 400 euro di pensione, mezza immobilizzata, che  ogni tanto ha bisogno di una mano. Per lui Euro 4 è parola incomprensibile, pensa che sia ancora qualcosa da pagare e, bestemmiando, mette mano al portafoglio. Se ne strafotte dei tempi necessari per la rigenerazione del pianeta, pretende, s’incazza, che il mondo si adatti a lui, che lo aiuti in qualche modo. Mario, Marietto è un uomo irragionevole. Il progresso è rendere Mario ragionevole, senza diritti e giustizia non ci sarà progresso, ma occorrono uomini davvero irragionevoli per questo, ce ne sono poi molti?