antonia nella notte

Luca Flores


Stamattina,mi sono svegliata abbastanza
presto ed agevolata dall’andazzo domenicale naturalmente slow ,dal silenzio (solo adesso rotto dal suono brutto delle campane qui sotto,pre registrate) mi sono letta ,il piccolo,semplice,generoso , libro di Walter  Veltroni : “Il disco del mondo”. E’ un soffio;la storia di Luca Flores,musicista jazz talentuoso,la sua vita ,il pianoforte,i viaggi,la collaborazione con Chet Baker, il disagio esistenziale,il dolore ,l’autolesionismo ,gli psicofarmaci fino al suicidio  nel 95.Mi sono commossa. Mi piacciono le biografie e questa ,lieve come il jazz stesso sfila veloce inseguendo le foto in bianco e nero ed i racconti dei familiari del musicista e le poche cose scritte e disegnate da lui che si è espresso soprattutto col jazz e con un pittura che inseguiva ingenuamente Kandinsky.Mi piace parecchio il pianoforte,  purtroppo Floris non potrò più ascoltarlo dal vero. (nel video lui è solo di sottofondo)