antonia nella notte

K


Questa storia mi ha investito come una tramvata ,non faccio che girarla e rigirarla in testa e voglio scriverla,anche solo stringatamente ,come si può ,sia per condividerla che per tentare  di acclararla un pochino parlandone. In una classe x ,è stata inserita una bambina di dieci anni ,bambina data in affidamento ad una famiglia dal tribunale dei minori. Ha enormi ed allo stesso tempo insignificanti  problemi di apprendimento ma soprattutto il racconto ,certamente episodico della sua vita ,gela il sangue. Violenza,alcool ,collegio,solitudine ,abbandono e per ultimo  la morte della madre che l’ha resa di fatto sola al mondo. Non è graziosa , nè carina,non è amabile ,è aggressiva e fastidiosa ,i compagni la scansano e qualche mamma è preoccupata …“perilrendimentodellapropriafigliachesasignorafalaquartaedevecominciareafaresulserio!”.I bambini sono feroci e sembrano aver voglia di rigirare il coltello nell’unica piaga che è la vita di questa innocente. Io per il momento ,sono paralizzata e non riesco a guardarla negli occhi.