antonia nella notte

Ascoltando Paolini


Stanca . Una giornata totalmente sotto la pioggia battente,dalle sette in superstrada coi supercarrozzati che sfrecciano accanto a tutta velocità rendendo la visibilità uno schifo;poi la scuola,qualche bega di troppo e nel pomeriggio tre ore di ingresso nel mondo dell’”open source”,un corso che mi impegnerà un sacco d’ore e che per me,”smanettona “doc è eccitante ma di cui non so proprio prevedere gli sviluppi pratici. Vedremo .La prima operazione ,scaricare e provare Ubunto ,non è andata a buon fine .Grr. Stasera la tardiva occhiata alle prima pagine dei giornali on line mi ha fatto ripensare subito  a qualche chiacchiera a proposito del Di Pietro pensiero, scambiata qualche giorno fa con un amiconet .Lui sosteneva che il montenerino ha qualche problema di identità non disgiunto da un io ipertrofico e smemorato. Che possiamo farci ,lui si scorda delle cose pregresse ,di ciò che dice e di ciò che fa ,mosso dall’unico ed impellente desiderio di essere in prima pagina:Si tav /no tav ,contro Mastella /con Mastella ,in un sarabanda di cambiamenti di fronte così  repentini e convinti  da far sembrare anche Bossi un campione di coerenza. Siamo messi male .I numeri non ci sono e quelli che ci sono sarebbe meglio non ci fossero. Non  poteva mancare  lo stillicidio continuo delle crociate moralizzatrici del tedesco,il quale  rincuorato dalla sua domenica intensa ,esaltata  dalla beatificazione di massa di un numero inquietante di anime belle, non si è fatto sfuggire mezza parola per quei poveri cristi morti sulle spiagge calabresi ( e ci mancherebbe magari erano pure musulmani e uno più uno meno…)ma ha strombazzato che i farmacisti debbono avvalersi del diritto all’obiezione di coscienza  nel distribuire farmaci assolutamente legali. Non lo faranno ,per fortuna.Il capo dello stato,analizzando i dati sull’emigrazione chiama alla tolleranza nei confronti del rischio razzismo confermando purtroppo che quando più fitti diventano i proclami ,il problema è reale , radicato e già grave… “sa signora in classe di mio figlio la situazione è pesante ,ci sono due portatori d’handicap ,due rumeni ed un marocchino”.Meglio andare a leggere .Un libro ,quanto più possibile distante dal reale.