antonia nella notte

Deja vu


Ci prepariamo ad una campagna elettorale più o meno lunga ma che comunque già mostra in nuce quale sarà l’andazzo. Berlusconi,(già ampiamente rasserenato non tanto da sondaggi più o meno fasulli ma dall’eccitazione di essersi liberato di Prodi e contemporaneamente,prioritariamente dal titolo Mediaset balzato subito in borsa ora che la Gentiloni ,appellata dal nostro “legge criminale”,è sepolta) riparte di slancio con promesse,elucubrazioni ,censure e pateracchi .E’ tutto normale ed ovvio ,ormai conosciamo bene il soggetto e non c’è di che stupirsi .Fisiologico .Invece una riflessione a mio parere la meritano coloro che da ogni parte continuano a dire che è perdente ed improduttivo “l’antiberlusconismo “e che il problema non è lui .Dissento. Il problema è proprio lui ,lo è la sua forza economica e mediatica ,lo è la sua rete profonda di connivenze più o meno acclarate con  le mafie ,lo è la sua tracotanza volgare che ridicolizza sbeffeggiando la democrazia e la costituzione ,lo è quando parla di Italianità e di patria,lo è quando finge di contrastare la miserrima ,sdoganata classe dirigente di an ,("Il governo cadrà un secondo dopo che si avrà certezza che dopo Prodi non si torna subito alle urne con l’attuale legge elettorale. Giusto o sbagliato che sia è così, perché continuare a negarlo contro ogni evidenza? L’attesa dell’implosione della maggioranza rischia di essere l’attesa di... Godot se il centrodestra non contribuisce alla sollecita rimozione del macigno che sbarra la strada alle nuove elezioni: l’attuale legge elettorale, una legge che obbliga tutti ad alleanze eterogenee in cui è enorme il potere di interdizione e di ricatto anche di formazioni ultraminoritarie, con ridottissimo consenso popolare e che non a caso proliferano come i funghi dopo le piogge" (Gianfranco Fini, appena due mesi fa)(Il segretario di An Gianfranco Fini ribadisce la sua contrarietà aipotesi di governi istituzionali "o balneari": "L'Italia ha bisogno di un governo che affronti i tanti problemi che ci sono. Perdere tempo discutendo di una legge elettorale che il Parlamento non è stato in grado di fare in 18 mesi, significa non avere a cuore l'interesse nazionale". E' una risposta a veltroni che stamni aveva detto di non comprendere la posizione di An.) (gianfranco Fini oggi)suo tappetino e serbatoio di servitù,lo è quando fa credere che agisce per il bene del paese raccontando un sacco di balle sull’economia, sull’evasione fiscale ,sul lavoro precario. Non ci si deve meravigliare del  patetico,anonimo   senatore che ha addentato una fetta di mortadella imbrattandosi tutto e di coloro che hanno brindato in senato.Ricomincia la grande abbuffata alle/sulle nostre spalle.Lo sanno. Conoscono  bene i benefit che possono avere da un ritorno del berlusconismo legiferante; hanno imparato tutto  da lui :i gesti mediatici ,il dito della Santanchè,le corna ,le barzellette ,l’impunità,l’arroganza .le prime pagine di Libero ed il quotidiano stillicidio del senso di cittadinanza.Ci sono un sacco di correi,poteri forti,gente che non sa leggere i numeri,noiosissimi reperti teorici del tutto e subito,ma chi dice che non è lui il problema è anche lui un problema.+++