antonia nella notte

La coperta


Ho riflettuto molto ed osservato , in questi giorni il rapporto che i bambini hanno col cellulare .Nuova coperta di Linus a tutti gli effetti.Tolti tre o quattro casi ( su 24 ) ,che non lo
portano o se lo portano se ne dimenticano o lo usano pochisimo,la maggioranza lo blandisce ,lo coccola,lo tiene con cura come un oggetto prezioso ,acquista copricellulari modaioli ,vi appende mini gadget. E’ un amico,un sostitutivo dei genitori,un oggetto transizionale ,una distrazione,un amore ,un punto di riferimento. Ed ancora un modo per comunicare non tanto nell’ovvia maniera per cui è nato (in realtà in quel senso ai bambini serve pochissimo!)quanto come giocattolo-tramite  fra i compagni per scambiarsi pareri sui modelli ,giochi ,suonerie ,immagini della squadra del cuore,delle moto …e qualcuno già di qualche pupa poco vestita.Ognuno ne sfrutta e ne utilizza sembianze diverse ma per quasi tutti il connotato simbolico è fortissimo. Ho sbirciato una bimba che parlava al cellulare(o fingeva di farlo ,parlava in arabo e non sono certa avesse credito… ) ,toccandosi i capelli e muovendosi con una gestualità diversa dal solito ...il mezzo l’aveva fatta crescere di colpo .Poche sono le cose più forti di questa seduzione e soprattutto liberi dal controllo (ammesso che i genitori riescano ad esercitarlo davvero cosa di cui dubito )più dei percorsi di visita(allora comunque scatta la funzione  foto sempre col cellulare),delle cose pur  di grande impatto  …è lui ,in primis ,l’ Oggetto topico.Poco importa ;questo ,questoForse sarebbe  anche il caso di cominiciare a produrre almeno materiale di buona qualità in termini di immagini,disegni ,musica e sfidare il pessimo gusto dell'esistente.