antonia nella notte

Post N° 10


E' bello e tremendoo scoprire così ,dopo mesi,mesi di dolore forte e feroce ,scarnificante per la perdita di una persona tanto amata .... che quella persona non esiste ,non è mai esistita ,l'hai creata tu,l'hai modellata,plastificata,adeguata alle tue esigenze ,piegata ai tuoi desideri,persino resa reale,costretta infine ad ammettere tutto ciò che non era ,a rifiutare in blocco la zavorra che si era caricata addosso e che non gli apparteneva .Una notte nei primi tempi della sua scomparsa ,sognai che lui arrivava a Roma ,in una  delle giornate in cui la città è al suo massimo splendore di cielo e di vento,arrivava ,nebbioso e tremante con una vecchia cinquecento di quelle con lo sportello che si apre a destra ,l'abitacolo era completamente riempito di grosse valige,lui le scende una dopo l'altra ,le abbandona sulla strada vicino a me e sparisce.Io giro e giro ma non solo non ritrovo più lui ma spariscono persino le valige e fatico anche  aritrovare la strada per toernare a casa.A distanza di tempo,di dolore ,di spurgamento.di palingenesi,questo sogno semplice racconta tutta la storia di uan creazione maldestra ,una plastilina apparentemente duttile e dura come il marmo,un dolore profondo di nascita di un esigenza interiore al di fuori dalle persone stesse un cammino di ricerca che continua .A volte ho qualche microcertezza dunque!