antonia nella notte

Post N° 206


Giornata fredda e tesa dentro e fuori,la tramontana d'acciaiosferzava il viso e sembrava penetrare e scavare dentro.Le giornate in  questo periodo si mescolano alla notte troppo velocemente.Il mare deve essere gelido.Sono in atarassia da carenza di luce.Ad AmhedMediterranea Ionici venti gonfiaronoantiche attichevele di lini tessutid'oro e di smaltiinanellate.Marinai dell'Elladespinsero fragili vascellisule rive rupestridel tuo mare,sulle dorate spiagge di conchiglia.Inni orficisolcarono il silenziodelle notti canicolaricome prue rostratesquarciando sacrali paure di antri popolatida mostri miticiassetati di doni e di sangue.Nudi corpi,profumati di oli lucentilegati nel ludico cimento della lottacelebrarono davanti agli dei il rito sacrodella forza e della bellezza.Noi da questa sponda inaridita di sogni,spogliata del mito,vediamo nel tremoliodella luce dei fuochidi mirto e d'olivodanzare le menadi e il loro canto è solo squarcio di luce nel buio profondo della nostra mai conquistata ragione.A.