antonia nella notte

COTA


Ieri sera ho visto la tv e dopo molto tempo che fuggivo come la peste, le chiacchiere ed i teatrini politici (telegiornali compresi ), mi sono fatta prendere dal tema ,trattato sulla 7 ,delle cosiddette “classe ponte” ribattezzate poi  “classi/corsi d’inserimento “.La famigerata mozione a quanto pare ampiamente benvista dagli italiani o da una buona parte di loro (molto molto meno da dirigenti scolastici,pedagogisti ,glottolinguisti) che ha prodotto un nuovo ossimoro che davvero rivaleggia con “bombe intelligenti “ per la sua stridente assurdità la “discriminazione positiva” dell’esclusione che diventa inserimento .Cota ,il capogruppo leghista (al quale un po’ di ore d’italiano intensivo non farebbero male così tanto per imparare congiuntivi e condizionale,per usare altre parola oltrea a "strumentalizzazione" e scrivere 100 volte alla lavagna  …”i bambini non sono marmellata né burro e non si spalmano (brrrr,orrore ) nelle classi secondo i bisogni.”),primo firmatario ,relatore della mozione, era in evidente difficoltà rispetto alla gente di scuola presente al programma e questo ci sta ,considerando che in genere le presenze governative nei programmi  televisivi ed il modo con il quale viene spalmata (qui va già un po’ meglio pensandoci…)l’informazione sono a dir poco "accomodati" ...scalpitava e si lamentava di essere stato accerchiato dal pericoloso Lerner ...il  Cota , ma la cosa che in assoluto mi ha fatto più ridere è stato quando il conduttore gli ha chiesto conto della  norma che impedirebbe ai ragazzi stranieri di andare a scuola dopo il 31 Gennaio .
A questo punto il verdecravattato con gli occhi spirtati è saltato su dicendo: “Uè.scherziamo ,a quel punto il programma è avanti e cosa ci fa uno straniero in una classe già avanti col programma ??? “.Questa cosa mi è parsa esilarante e mi vedevo il mio Rudy ,arrivato da Santo Domingo ,forse  a Marzo che in tre o quattro mesi ha cominciato a capire dove si trovava ,ha incontrato e conosciuto i suoi compagni ,gli odori della cucina ,i colori e gli spazi della scuola ,la lingua italian stessa pian piano gli si svelava e in matematica e nel pallone ,subito potè primeggiare e dimostrare la sua bravura invece di starsene per strada .Il programma già ,questo Cota non deve mai essere entrato in una  scuola primaria e  di certo con le sue risposte/vulgata ha reso ben chiaro che è di ben altro che di “discriminazione positiva”che  si sta parlando,le sperticate adesioni di oggi a questo fantastico programma di inserimento da parte  niente meno  che di quel democraticone di Fini lo confermano in pieno.