antonia nella notte

Esorcizzazioni


**********************************************************************************************************************C’è in giro  una forte propensione al luogo comune ed alla diceria più o meno fondata che diventa spesso “verità rivelata”;il problema che questa cosa è agevolata anche da chi ,stampa ,informazione  in genere ,politica, dovrebbe utilizzare gli strumenti opposti ,ricerca sul campo,oggettivazione ed infine precisi distinguo critici .Questo non avviene quasi mai in realtà ed in molti casi ormai è difficile nominare determinate parole / luoghi /concetti/ idee, senza avere la certezza di sentire giaculatorie e litanie sempre uguali che si avvolgono su se stesse.Non ne posso più dell’ esorcizzazione della parola “politica”;non ne posso più,ormai prima di iniziare un discorso anche alcuni che hanno  nel portafoglio e si gonfiano il portafoglio con tessere di partito esordiscono o attaccano dicendo :”Questo è un discorso politico!”,oppure variando: “questa è una protesta politica “;o bella  ma brutti coglionazzi ,contrastando delle leggi ,delle scelte incondivise o proponendo un modello diverso di società e di valori che si dovrebbe fare se non un discorso politico? La cosa penosa è che in molti  inseguono questa tendenza ed invece di (ri)dare alla politica o almeno riprovare a farlo ,il valore di “amministrazione della polis “per il bene di tutti si lasciano plagiare a monte da questa operazione subdola ,per nulla stupida ,si intende, di  chi  dichiarandosi “non politico”si è piazzato ,bene bene ed ha piazzato servitorelli di vario genere  in tutti i settori  della società  mostrando peraltro ormai più che chiaramente l’aspirazione al potere totale ,al monopolio ,al pensiero unico e persino all’uso della forza. E’ ora di svegliarsi ma sul serio..