antonia nella notte

Post N° 14


Risistemando fra i miei libri è uscita una cartelletta (dovrei forse chiamarla portfolio ma il termine dopo la riforma Moratti mi nausea)dedicata a Gianni Rodari,essendo a contatto giornaliero coi bambini mi sono messa a rileggere con attenzione le sue filastrocche che ovviamente già conoscevo ma ...ho trovato anche alcuni aforismi che trovo decisamente interessanti...mi piacciono!!!!Servire ai bambini e non servirsi di loro....Rimane la necessità,il dovere di comunicare loro non solo il piacere della vita,di educarli non solo a dire la verità ma ad avere la passione della verità.Vederli felici non ci può bastare.Dobbiamo vederli "appassionati"a a ciò che fanno,a ciò che dicono, a ciò che vedono.So bene che il futuro non sarà mai bello come una fiaba.Ma non è questo che conta.Intanto ,bisogna che iol bambino faccia provvista di ottimismo e di fiducia per sfidare la vita.E poi,non trascuriamo il valore educativo dell'utopia.Se non sperassimo,a dispetto di tutto,in un mondo migliore,chi ce lo farebbe fare di andare dal dentista?la cordialità è più importante dell'autorevolezza,l'allegria più della scienza.Il bambino bisogna farlo ridere .E' più importante farlo ridere che rivelarglichissà quali misteri,fargli parte di chissà quali segreti.Il dialogo è ridere insieme a un certo punto e al novanta per cento.Il riso e la cosa in più,il dono inatteso,lìal di la della protezione e della sicurezza.Ridete con lui.Nelle nostre scuole ,generalmente parlando si ride troppo poco .L'idea che l'educazione della mente debba essere una cosa tetra è la più difficile da combattere.Con le storie e i procedimenti fantastici per produrle noi aiutiamo i bambini a entrare nella realtà dalla finestra ,anzichè dalla porta .E' più divertente :dunque è più utile.