antonia nella notte

Rumeni


************************L’accanimento nei confronti dei cittadini romeni sta veramente travalicando ogni possibile comprensione e diventando
pericoloso ,incivile ,amorale ,sicuramente lontano anni luce da chi si definisce cristiano .E’ ormai una china che non risparmia nessun cittadino rumeno e francamente mi sembra evidente che questa esorcizzazione, pur tenendo in conto i problemi veri e reali e il numero di chi effettivamente delinque non è niente altro che bieco,biechissimo razzismo. Al limite ,visto lo schifo e la deriva alla quale è arrivata la politica in generale si capisce bene a cosa serve sbattere i mostri in prima pagina ; le garanzie, infatti,si applicano solo e soltanto agli amici degli amici,meglio molto meglio per la premiata ditta di saltimbanchi Tremonti & C. far concentrare bar e piazze più o meno virtuali sul demonio rumeno ma se questo ,seppur indegno di un paese civile, può essere anche tollerato (nel senso che la china è nota e sotto i nostri occhi ,basta guardare il processo Mills o la questione Berlusconi –Saccà) come la mettiamo con Dana ,infermiera professionale che qui fa le notti in ospedale con grande professionalità a costi onesti e si muove nella vergogna della sua stessa origine?E con Giulia che a scuola ,piange sempre più spesso e non si capisce bene quali sotterranee vessazioni stia subendo?E tutti i lavoratori nelle aziende ,nei cantieri che vengono guardati perennemente in tralice per colpe relative all’unico fatto di essere cittadini rumeni? Il rumeno, come il rom, è comunque colpevole, contro di lui tutto è lecito, persino la condanna in effige come si usava nel medioevo. Il ministero degli esteri rumeno ha incluso l’Italia  fra i paesi pericolosi per i loro cittadini assieme all’Iran ,il Messico, la Costa Rica.  Sappiamo tutto sul rumeno che delinque, ma ignoriamo che si tratta anche della comunità che ha conquistato il primato dei morti nei cantieri dell'edilizia. In questo caso i rumeni ammazzati non fanno notizia, perché lavorano in nero per qualche caporale italiano, un nostro connazionale e dunque una brava persona per definizione.E’ scandaloso e terribile ,va esattamente nella direzione opposta di quello che una società cosiddetta “civile”(ormai fa abbastanza sorridere questa definizione a dire il vero,riferendosi al bel paese) dovrebbe mettere in moto per differenziare ,accogliere ,comprendere e laddove necessario punire serenamente e seriamente nella logica della certezza del danno e della pena .Non può portare a niente di buono questa caccia alle streghe  è “ingiustizialismo forcaiolo” per usare un’ espressione d’altri.