antonia nella notte

Fiducia


Oggi alla camera dei deputati si procederà all’ennesimo ricorso alla fiducia per approvare il Decreto sicurezza ,sull’esercizio della fiducia si è detto tutto il male possibile ;è la fine del parlamento stesso ,la negazione della democrazia .Il presunto reato di clandestinità ,con i suoi effetti devastanti diventerà legge dello stato rendendo immediatamente fuorilegge persone fuggite dalle carestie ,dalle guerre ,dalla miseria .E’ evidente che questa norma razzista e acefala ( penecefala )oltre ad essere lesiva del diritto internazionale prima di quello umano –solidale, renderà meno sicure le nostre città sia dal punto di vista della malavita che si prepara a reclutare fior di manovalanza senza volto e senza nome sia da quello sanitario ,perché è certo che un clandestino ,ad esempio malato di tbc se ne guarderà bene di ricorrere alle strutture sanitarie deputate ,diventando un focolaio di infezione. Secondo l’Associazione di studi giuridici sull’immigrazione (Asgi) il ddl sicurezza rischia di dare vita a vere e proprie «società parallele» di immigrati irregolari, anzi «invisibili». La questione riguarda in particolare la donna
clandestina che partorisce in Italia, ma non è in possesso del permesso di soggiorno: se iscriverà il figlio all’anagrafe potrà essere denunciata per immigrazione clandestina. Secondo le associazioni - da Amnesty International, al Consiglio italiano per i rifugiati, a Medici Senza Frontiere - e l’opposizione, i figli degli irregolari rischiano di diventare «invisibili» in quanto non saranno iscritti all’anagrafe dai genitori per evitare che mamme e papà senza permesso di soggiorno siano denunciati ed espulsi.Con la possibilità, segnalata dal Partito democratico, di arrivare alla messa in adozione.La campagne elettorale infinita, ha in questi giorni lasciato lo scenario abruzzese per spostarsi a bomba su quello di un altro cavallo di battaglia tanto caro sopratutto alla vecchia retroguardia pedemontana :il razzismo a go gò, quello che non sorprende nemmeno più è la facilità con la quale l’italiano ,dimentichi  la propria coscienza(!), fingendo di credere alla propaganda di un malato –megalomane e dei  suoi sgherri  capaci di stabilire che, donne, uomini e bambini che rischiano la vita per potersela salvare siano “tutti criminali”. Credere a questo è impossibile, fingere di crederci fa schifo .Fa schifo  credere che la ragazzina  di diciotto anni, incinta, morta in mezzo al mare e lasciata a marcire lentamente in un angolino di una barca, mangiata dai gabbiani, mentre spaccaMaroni giocava a braccio di ferro con la Libia e con Malta era una criminale.  Sarà che alla, da sempre multietnica, inconsapevole ,sorda e cieca Italietta  dei criminali non importa nulla,anzi sotto sotto (e neanche tanto ) li ammira per il denaro e il figame. Noi di certo  i criminali li abbiamo al governo e  sembriamo intenzionati a  non cacciarli via a calci in culo come meriterebbero.