antonia nella notte

Disparità


C’è chi  mi/ci accusa di essere imboccati dal Manifesto o da Repubblica o dall’Unità e di “portare il cervello all’ammasso”, espressione particolarmente brutta e disgustosa ,(non certo paragonabile all’obsoleto guareschiano “trinariciuti”o al marinettiano “passatisti”) ma comunque dal suono e dal significato acefalo ed offensivo. Costoro che sbraitano ,spesso offendendo e screditando  chi non è d’accordo con una qualsiasi delle tesi care a questa destra (che si tratti di Immigrati,di scuola pubblica ,di ambiente,di nucleare o di cicchitto  è l’istess…) dovrebbero , viste le accuse di mancanza di spirito critico date ogni piè sospinto agli altri ; essere menti libere ,capaci di elaborazioni del pensiero originali e prive di “ammassamento cerebrale” ma…non è proprio così ;basta farsi un giro in siti,e blog di questo e di altri portali di liberi pensatori (!) ,quindi guardare un po’ gli editoriali di feltri belpietro o i telegiornali di mimum giordano fede ed anche gli articoli dei “liberi pensatori “di Tocqueville ed il gioco è fatto ; tutti inquadrati come bravi soldatini , obbedienti alla linea anche quando la linea non c'è ,uniti nel pensiero unico ,incrollabili e sedotti dall’appeal del potere , perennemente in guerra con le strane anomalie che non comprendono .(Mi torna in mente a questo proposito SB ,quando definì Gino Strada …un medico confuso…)