antonia nella notte

Ipocriti


     Non   avevo intenzione di scrivere di questa questione del crocefisso a scuola ,scoppiata mediaticamente dopo la pronunciazione della corte europea…fino a quando,ieri, ho visto le immagini dall’Aquila del premier  sempre più di gomma a cui un parroco miope aveva consegnato un crocefisso in legno extra large che lui brandiva soddisfatto davanti ai fotografi come fosse la clava certo a lui più congeniale .Mi ha fatto un effetto nauseabondo , più disgustoso di quando girava col pisello all’aria in Sardegna fra le sbarbate e di quando urla scompostamente la sua presunta  innocenza . Capisco  bene che la chiesa plauda  al governo che subito accorre in Europa a difendere  “la nostra cultura” ma secondo me  dovrebbe riflettere  parecchio su quelle mani che sventolavano il crocefisso .Restando nel merito della questione credo che, l’uomo in croce , se potesse prendere posizione, sarebbe d’accordo con la corte di Strasburgo.da leggere... Qui