antonia nella notte

grandeur


Virgilio Lilli
Quello che mi meravigliain questo bambinomendicante;in questo piccolo cinese di sei anni;che pesa poco più d’un pollo al mercato;che è vestito con pochi centimetridi stoffa;che mi prende così poco posto nella strada;quello che mi meravigliaè che possa contenere una cosa così grande:la miseria.Guarda, dico, che la miseria,la miseria è un gigante.La miseria, dico, è un colosseo.La miseria è una piramide egizia.È un oceano.È un Everest, la miseria.Tutta in un bambino,tutta dentro un uomo, dico,che pesa come un pollo al mercato.Così niente,un pacchetto d’ossacome un pacchetto di sigarette,contiene il pachiderma della miseria.Che sia uno dei solitimiracoli di Dio?Hong Kong, novembre ’66Poesia n. 248 Aprile 2010Virgilio Lilli. Le ballate di un inviato specialea cura di Mario De SantisCrocetti Editore 2010