antonia nella notte

fattore C


 
 Credo sostanzialmente nel fattore C ,e le cose che vedo attorno a me malauguratamente o per fortuna  ,  confermano giornalmente che è proprio quello che determina  e sancisce  molti dei percorsi della nostra vita nella stragrande maggioranza dei casi ; questo non significa che non ritenga buono il perseguire degli scopi riguardo la propria salute con un sano esercizio di volontà ,nei limiti del proprio possibile .Il fattore C però la fa da padrone ,in primis con il patrimonio genetico di cui siamo portatori  , il carattere , l’indole , persino il luogo dove siamo venuti al mondo , il suo clima, il suo profumo , il suo cibo.Da pò d'anni però  girano  e si incontrano frequentemente personaggi  che credono nella loro  patetica immortalità ed  ammorbano ogni discorso con :”questo fa bene “ ,questo fa male “,"questo non lo mangio che mi viene il polistirolo” ,"quest altro mi fa venire l’acidità ","questo è un veleno","occhio ai tricicli"...….e via discorrendo , fino a rendere  una serata conviviale una sorta di anticamera dell’ospedale solo più pedante e pesante.Gli igienisti sono la nuova jattura del vivere assieme ,non si accontentano di sottomettersi  in silenzio alle loro paranoie più o meno critiche ma  appena addenti un qualsiasi terribile cibo tossico ,ti guardano con occhio fra lo schifito e l’angosciato ,devono socializzare!!!Abominio! Sei automaticamente catalogato come reietto .Ti snocciolano mentre ti gusti una tartina bella grassa grassa grassa tutti i danni possibilie immaginabili del tuo comportamento temerario,non ti lasciano suggere voluttuosamente un bel frittino di pesce senza farti sentire tutta la tua pericolosa devianza. Se ti bevi una bella bottiglia di buon  Prosecco ,un paio di grappe e ti ci accendi una sigaretta o meglio due …però te ne liberi ,a quel punto sei già catalogato come un folle suicida inquefrequentabile,scellerato. Meno male.