antonia nella notte

mammerie


 Arietta dei bambiniin libreria a metà MaggioL’aria, la primache hai respirato, era aria di marzo e di mattina.
Il soleardeva quieto nella sua ondadalla finestra grande perché grandeera il cuoree disinteressatocome il sole che appoggia la sua luce sulle acque
del fiumee naviga chiarofino al maredove lo spazio è tutto attraversatoda fischi di gabbiani e piú nientefa male. È bello custodirel’aria nuova sul viso di chi nasce, con maniumane conservaresacro il sacro, fare l’aria piú chiara dove toccail cuore, perché il cuore sia semplice e leggerocome un aquilonee altre cose che vanno dalla terra al cielo.Bello è dire farò quello che possoe piú di me, come tutte le altre sulla terra: prendi,
 vitadalla mia vitala tua innocente libertà.13 ottobre 2008 Maria Grazia CalandroneSulla bocca di tuttiCrocetti Editore 2010Novità