antonia nella notte

Post N° 385


Il dato di fatto reale della crisi Italo -libica  è che l’esecutivo e il suo “moderatore” Gianfranco Fini ,non sanno come cavarne le mani. Credo sarebbe meglio che la destra invece di preoccuparsi di quello che potrebbe fare l’unione agli esteri ,ipotecando il possibile ,friggendo aria ,dovrebbe preoccuparsi per quello che è stato fatto di orrido e che sopratutto non è stato fatto…qui e ora.!Le esternazioni del leader libico Gheddafi,(certamente preoccupanti)la richiesta dei danni coloniali inquietante ma….possono anche essere elaborate ;si può far finta di non capire,gongolare …persino…tutto fa brodo,si acchiappa al volo l’assoluzione soprattutto in campagna elettorale!!!”Visto?le magliette di Calderoli (ministro)non c’entrano …era solo una questione di quattrini ,di risarcimenti...!”(Lui è solo un giocherellone!!!)Ma Gheddafi  non ha detto questo…ha semplicemente ricordato che non siamo amati in quelle contrade e che basta poco per riaccendere vecchi dissapori…...quindi se possibile il gesto fatto dal signor Calderoli è ancora più provocatorio. Doppiamente grave se si pensa che forse …un ministro della Repubblica due righe di storia dovrebbe masticarle.Eh…non c’è peggior sordo di colui che non vuol sentire… e via con la solita teoria noiosa e deleteria del “retrogradi …mangiatori di cus cus…baluba ,tanto per non farsi mancare niente Alessandra Mussolini (..di nuovo affascinata dal cavaliere dopo tanti improperi…ah..l’amour l’amour…ed i suoi ondeggiamenti )ha affermato:”se non andava giù mio nonno andavano  ancora con  i cammelli”,dimenticandosi forse ..che nessuno l’aveva cercato da quelle parti!”…cammelli compresi…Credo che Fini ,per quello che conta ,farebbe meglio a non minimizzare ed invitare almeno  i suoi fedeli  (!!!) alleati/e  a tenere a posto T-shirt e lingua.