antonia nella notte

Post N° 412


Oggi ,in un sottobosco umido ho trovato i bucaneve ,fiori di essenza immaginifica,apparentemente fragili,solo un sottile filo lega l’infiorescenza al gambo rendendoli ineffabili e preziosi,non ne ho colti che cinque o sei,bastano.  Ho girato poco ,questa primavera è tardiva,fangosa ,ancora inospitale  ma comincia a farsi sentire…il silenzio evoca...favola…Un asino si mise addosso la pelle di un leone e andava attorno seminando il terrore fra tutte le bestie. Vide una volpe e volle provarsi a far paura anche a lei. Ma quella, che per caso aveva già sentito la sua voce un’altra volta, gli disse:  “Sta’ pur sicuro che, se non ti avessi mai sen­tito ragliare, avresti fatto paura anche a me”. Così ci sono degli ignoranti che, grazie alle loro false apparenze, sembrerebbero persone importanti, se la smania di parlare non li tradisse. Esopo  (VII o VI sec. a. C.)