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Post n°1874 pubblicato il 07 Febbraio 2012 da ossimora
Francamente il fatto che un governo tecnico ,lontano dalla politica di casa nostra che ha i connotati deleteri che conosciamo ( e non sto indulgendo nel mantra "sono tutti uguali" ,che detesto e che non racconta niente di niente ), (oddio proprio lontano lontano poi si fa per dire considerando che deve mantenere l'approvazione parlamentare) , stia cercando di raddrizzare i danni di governi acefali e scellerati che hanno portato il nostro debito pubblico a livelli da far tremare le vene, non mi dispiace e sono portata ad osservare ed a godermi la dipartita della sovraesposizione di nani ,ballerine e manutengoli . Però è già capitato diverse volte che i "Professori" siano usciti dal loro a plombe per prendersela con i giovani in varie forme , ha cominciato il sottosegretario ( con una bella faccia da figlio di papà ) dando loro degli "sfigati", ha proseguito lo stesso Monti affermando la "monotonia "del posto fisso ed adesso ci si è messa pure la ministra degli interni così rassicurante nel suo look da nonna ad invitare i ragazzi a staccarsi dalle famiglie . Mi domando ...ma questi qui che giovani conoscono? Non credo i figli ed i nipoti loro, tutti ottimamente sistemati forse per genetiche dotazioni o forse per altro .Che anche gli immarcescibili professori conoscano soltanto il modello giovanile che vuole arricchirsi senza sapere né saper fare niente o quello un po' macchietta che se ne sta bello adagiato fra la casa di papà e mamma e la paghetta dei nonni ,non ditemi che anche la Fornero e company si guardano il grande fratello? Io ci vivo fra i giovani .In primis mia figlia che non si è mai fermata dopo il liceo, Erasmus all'estero, lavoretti alla prima occasione , servizio civile, poi laurea ed infine da tre anni lavora essendosi presa il primo lavoro che ha trovato senza aspettare che glielo spiegasse nessuno che non si può avere troppa puzza sotto al naso e che lavorare è comunque occasione di crescita e di acquisizione di competenze. Contemporaneamente ha sempre seguito la sua passione smodata per la fotografia partecipando a mostre , concorsi ,performance e rimediando altro lavoro gratificante . E i suoi amici ,sparpagliati in giro per l'Italia e per l'Europa a studiare ,lavorare ,formarsi . Anche al sud i giovani conoscono bene cosa significa prendere la valigia ed andarsene ...altro che vicino alle mamma .Questi sono i ragazzi per nulla culo di piombo e per nulla sfigati ed io mi meraviglio della loro forza nonostante noi. Inviterei i signori anzianotti del governo a buttare l'occhietto , appesantito dalle rughe e dalle leggi del profitto in giro....e tanto che ci sono consiglierei loro anche il libro di un giovane scrittore pugliese Mario Desiati "Foto di classe .U uagnon se n'asciot " ("Ci eravamo rivisti dopo oltre dieci anni. Girava una foto di classe che alla fine della serata mi ritrovai in mano. Scorrevo i visi. Di quei venti ragazzi, erano rimasti sotto l'Ofanto soltanto in quattro. Decisi che avrei dovuto ricercarli tutti". "Qualcuno ha detto che la cosa che più gli manca nella nuova vita da fuorisede è un albero d'arancia del giardino. Non che manchino i giardini nelle grandi città italiane, ma a chi mi faceva notare come in piena Roma ci siano aranceti carichi di gemme rosse, portai una busta di arance raccolte a due passi da via Veneto. Non contenevano né polpa, né sugo. Puzzavano di città come le notti umide d'estate lungo il Tevere o il Naviglio Grande quando l'aria stagna. In quelle arance vuote ci sono le ragioni più intime di questo libro." )
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Commenti al Post:
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afrikano il 07/02/12 alle 12:01 via WEB
O CI DECIDIAMO A DARCI UNA MOSSA SOPRATUTTO SOTTO L'OFANTO O SEGUIAMO CAPAREZZA ALMENO CHI LO PUO' FARE -VOTARE SEMPRE GLI STESSI PER I FAVORI RICEVUTI - DELEGARE LE SCELTE DI QUESTIO PAESE A Ber lusconi & Ber sani PERCHE SONO LORO CHE VOTANO IN PARLAMENTO LE LEGGI DEI PROFESSORONI CHE HANNO CONTRIBUITO A PORTARCI SUL BARATRO E DALL'ALTO DELLE LORO POSIZIONI ESTESE AI FIGLI NIPOTI E FAMIGLI VARI CI FANNO PURE LA LEZIONE
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jigendaisuke il 07/02/12 alle 12:41 via WEB
anche il governo Monti, si è piagato alla democrazia mediatica, perdendo lo stile. Esistono i mantenuti dalle pensioni dei genitori, seduti al bar o sempre in giro in auto o come unica occupazione, quella di sballarsi dal venerdì alla domenica, come ci sono quelli che non muovono dito finchè non trovano un posto pubblico e poi subito chiedono l'avvicinamento a casa, ci sono le mamme che tengono i figli col collare anche a trent'anni, ci sono quei trentenni che non sono figli di papà, non sono studenti lavoratori, ma sono abbondantemente fuoricorso. Credo che alludano a loro, anche perchè una cavolata come quella che ha detto la Cancellieri, sennò è ingiustificabile. Gelati saluti
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Relativamente_Rossa il 07/02/12 alle 14:08 via WEB
Non mi sono mai iscritta al partito dei menopeggisti, quelli che si sentono più al sicuro se in parlamento ci sono sobrie signore in tailleur e tacco 5, per dire. Se fossi la figlia di Monti, della Fornero o della Cancellieri, tutto farei meno che cercarmi un lavoro per restare vicino a mamma e papà: deve essere terribile esser stati generati da persone così. Il cinismo e l’arroganza a me fanno paura. Però ci stanno tutti perché dopo il viceministro col nome da coiffeur e la figlia di cotanta madre (che di posti fissi ne ha addirittura due e guardacaso nella stessa Università dove insegnano e fanno ricerca mamma e papà) la lista si allunga.
C’è da dire che le facce toste sono tutt’altro che sobrie, anzi, fanno abbastanza incazzare.
Perché ovviamente chi parla così lo fa pensando che i suoi figli (e loro stessi) si sono meritati tutto, sono stati bravi, più di tutti: quelli del popolo no, devono inventarsi la vita, un mestiere, rinunciare all’idea non di un noiosissimo posto ‘fisso’ ma di uno stipendio sicuro (che non è affatto la stessa cosa), ignorando che i ragazzi alla chimera del posto fisso 'noioso' hanno rinunciato da un sacco tempo. Chi parla è gente che ha avuto tutto – probabilmente e sicuramente anche per meriti - compresi quei diritti che ora sta scippando non solo alle nuove generazioni, ma evidentemente non essendo ancora soddisfatta si diverte a perculare e irridere un giorno sì e l’altro pure tutti quelli che perché non sono stati bravi come loro e i loro figli, non sono stati fortunati a nascere Michel Martone, ma soprattutto perché più semplicemente non sono figli di…hanno sempre meno ragioni per sperare grazie a chi gliele sta togliendo tutte. Cioè sempre loro.
La Cancellieri (si potrà dire “la” alla Cancellieri o s’incazza pure lei?) ha chiesto poi scusa per l’infelice esternazione circa i giovani che vogliono (tutti? non credo proprio) il posto fisso e possibilmente vicino a mamma e papà.
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Relativamente_Rossa il 07/02/12 alle 14:10 via WEB
Forse l'ha chiesta dopo che si è saputo che anche il di lei figlio il posto fisso ( e che posto!) vicino a mamma e papà ce l’ha da un sacco di tempo.
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ossimora il 07/02/12 alle 15:51 via WEB
Ciao , io credo che visto e considerato il livello di imprensentabilita' di tutta una pletora di individui che hanno imperversato ( e ancora ci sono ...oh se ci sono) non si tratti di iscriversi a nessun tipo di partito dei menopeggio per riconoscere obiettivamente che i professori lavorano si con un tot di spocchia ma certamente in maniera più funzionale ,cosa che si spera ,in prospettiva porti beneficio a tutti . Le uscite sui giovani mi fanno pensare a quanto davvero siano chiusi in una enclave poco ricettiva degli umori e delle situazioni dei giovani nel loro complesso . Rinnoverei loro l' invito a guardarsi attorno con maggiore attenzione .
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ossimora il 07/02/12 alle 15:53 via WEB
Quanto ai danni alle nuove generazioni ,lo scippo viene da lontano e non si può certo attribuire ai professori .
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Relativamente_Rossa il 07/02/12 alle 16:58 via WEB
https://www.facebook.com/notes/rita-pani/le-ministre/10150538802169482
Ed è tutto tragicamente vero, altro che farne una questione di stile, questi per me sono perfino peggio di quelli di prima (e che so benissimo che ci sono ancora), perché tutto stanno facendo meno che il bene di chi ne ha bisogno. E in più non raccontano barzellette ma insultano e oltraggiano tutti i giorni gente di cui non sanno nulla.
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ossimora il 07/02/12 alle 18:04 via WEB
Guarda che io non ne faccio affatto una quesione di stile o almeno non solo, a meno che per stile non si intenda essere cresciuti ed arricchiti con la mafia e il malaffare che mi sembra decisamente un altra storia . Lo so bene , che i professori e le loro famiglie sono privilegiate ....perchè c'era forse qualcuno che si aspettava il sol dell'avvenire con un governo di tecnici /tecnocrati ?Mi sembra che la mia critica alla loro ignoranza sia stata chiara poi...
mi prendo ancora del tempo ,leggo ed osservo cosa fanno e sopratutto cosa succede alla nostra economia intendendo quella dell'italia e quella delle famiglie .
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ossimora il 07/02/12 alle 18:22 via WEB
Alla fine del governo di SB comprare dei titoli di stato "rendeva bene " (parlo di piccole cifre investite dalle famiglie) e quello era un segnale orribile perchè il debito pubblico si gonfiava a dismisura ipotecando il nostro futuro e quello dei nostri figli ; adesso va già meglio. Credo che si debba guardare questo adesso e sopratutto cercare di ricostruire una dignità della politica che possa portarci a governi meno corrotti e più competenti attraverso le elezioni.
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angiolhgt il 07/02/12 alle 18:41 via WEB
sono parole al vento che denunciano l'assoluto distacco dalla realtà di questa squadra che di fatto ha commissariato l'azienda italia sull' orlo del fallimento.
Ma secondo me non basta fare cassa per rassicurare i creditori che non sono certo contenti di veder fare la bella vita o sperperare risorse o incapace di crescere per onorare i debiti chi deve loro dei soldi .
Credo proprio che agiscano in modo grezzo e non strutturale e tagliare sulle spese ricorrenti non cambia la struttura inefficiente e corrotta di questo paese. Serve la Politica quella vera che anteponga agl interessi di pochi gli interessi di tutti, innanzitutto con l'esempio e il rigore ma mi sembra di non veder nulla di buono e di nuovo all'orizzonte se non lotte di fazione e immobilismo sostenziale mimetizzato da bagarre mediatica; mutare le forme non serve e colpire i più deboli non solo non è giusto ma alla lunga non paga.
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ossimora il 07/02/12 alle 18:58 via WEB
A dire il vero a commissariarci ci ha pensato Silvio e la sua allegra gestione di uno scellerato ventennio.
Non so se le soluzioni che troveranno i PROF saranno utili alla lunga questo si vedrà. Certamente la politica dovrebbe rispondere e qui si apre un baratro. A mio parere dobbiamo certo criticare certi atteggiamenti dei prof ma senza dimenticare perchè sono lì .mai.
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angiolhgt il 08/02/12 alle 08:37 via WEB
non darei tutte le colpe a Silvio....sino a pochi mesi prima del crack le agenzie di rating ci rassicuravano e le misure dell'amministrazione Tremonti ,a detta di tutta la stampa estera, ci paarevano rigorose e efficaci..il nostro debito pubblico è rimasto quasi invariato da un 25nnio..poi di colpo ma questa è una storia che ha radici fuori dell'Italia ..fuori dell'Europa..di una europa che non esiste ( a dare i voti è Merkozy) qualcuno deve pur pagare le spese di guerra e le dissennatezze finannziarie del "Signore": imperium unicum
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ossimora il 08/02/12 alle 09:11 via WEB
Oh si che le ha le colpe ed anche di più di quelle che sono evidentissime. La Germania addirittura cresce . Noi ci siamo nutriti di balle ,fiabe e barzellette
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(Vedi gli altri 1 commenti )
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ossimora il 08/02/12 alle 09:34 via WEB
Senza parlare del discredito e del vaniloquio continuo che ci ha ridicolizzato all ' inverosimile ma sopratutto le colpe più pesanti sono quelle che ci porteremo per anni nel deterioramento progressivo e profondo del sentire comune . Anzi ti dirò di più ...non criticherò più l' operato dei professori almeno fino a quando e se si riuscirà a spazzare definitivamente la negatività dei berluscones (hai sentito Cicchitto subito d'accordo nel bacchettare i ragazzi...molto meno nel perseguire gli evasori) il terrore di riavere gelminibrunette e robe del genere mi tratterrà il più possibile...
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afrikano il 08/02/12 alle 11:41 via WEB
non mi va di passare per il difensore del nano ma le colpe non sono solo ed esclusivamente sue in questo ventennio hai dimenticato il sig. d'alema (ti ricordo bnl,banca 121, antonveneta,red tv, italiani europei ecc ecc)prodi (nomisma basta per tutti)quindi le colpe sono di molti e anche nostre che ancora oggi facciaamo i partigiani di una o dell'altra parte senza ammettere errori di tutta una classe dirigente che daglia nni 70 a oggi ha pensato solo ad arriocchirsi sulle nostre spalle e sulla nostra pelle e quella dei nostri figli e oggi ci chiedono di sacrificarci (NOI)mettendoci uno contro l'altro i giovani contro gli anziani i camionisti contro i tassisti i pescatori contro gli operai ecc ecc e noi come tante pecore ci accodiamo:
LA COLPA E DEL NANO NO LA COLPA E' DELLA BARCA DI D'ALEMA NO MA MONTI CI SALVA BASTA SACRIFICARCI UN PO' ABBASSIAMO LE PENSIONI (DELLA POVERA GENTE I VITALIZI SUPER NON SI PUO' SE NO FANNO RICORSO)TOGLIAMO L'ART.18 COSI I GIOVANI AVRANNO POSTO (TANTIO I FIGLI DEL NANO O DI D'ALEMA O DI PRODI O DELLA FORNERO O DI MONTI NON HANNO DI QUESTI PROBLEMI ALLUNGHIAMO L'ETA PENSINABILE (LA NOSTRA) MA NESSUNO DICE TOGLIAMO IL VITALIZIO AI POLITICANTI CHE CI HANNO PORTATO IN QUESTO STATO TOGLIAMO I SOLDI AI PARTITI LO STESSO MONTI COLPEVOLE COME E PIU' DEGLI ALTRI PRIMA HA VOLUTO LA NOMINA A SENATRORE A VITA E POI C'E' LA MESSA NEL ...............
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ossimora il 08/02/12 alle 12:24 via WEB
Ciao, se tu avessi seguito il mio percorso sapresti bene che pur detestando l'antipolitica conosco e riconosco le insipienze di una intera classe politica certamente ma non credo che le responsabilità più pesanti siano da dividere equamente . C' e chi ha abitato la stanza dei bottoni no stop chi no. Ci sono centinaia di proposte di legge mai passate , io conosco tutte quelle sulla scuola e di certo n sono sette presentate tante mai prese in considerazione . L' anti politica la stanno cucinando proprio per farci mettere tutti sullo stesso piano. Io non ci sto.
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angiolhgt il 08/02/12 alle 23:56 via WEB
è vero che le responsabilità pesano più su una parte ma è anche vero che l'altra parte sembra aver fatto di tutto per lasciare campo libero all'altra...qualcuno dice che la sinistra è per vocazione una compagine di opposizione e che abbia come una paura ancestrale di governare, ma in questi anni non ho visto nemmeno una sinistra brava in difesa...Di fatto la stessa scelta di un leader come prodi denuncia questa timidezza ed ansia di essere sdoganati come excomunisti per apparire liberal socialisti (ossimoro ??) facendo salire a bordo come sai un po' di tutto quasi per disorientare a bella posta l' elettorato. Bersani mi piaceva come ministrro, come leader lo vedo bene in una bocciofila.D'Alema è stato un re mida al contrario, un architetto specializzato in demolizioni. Anti-politica la mia? certo ma non anti-Politica
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ossimora il 09/02/12 alle 00:15 via WEB
Sai come la penso sul fatto di cercare per forza un "leader" , credo proprio che lo scatto necessario ad una possibile transizione vero una Politica sia proprio il superamento della necessita spasmodica di una eroe o un eroina ,tutto italiano questo GAP , e per questo che io cerco più che spesso di andare a vedere quello che hanno fatto e propongono i singoli deputati in termini di proposte di legge e partecipazione che poi alla fine la dinamica democratica di quello ha bisogno .Quanto alla sinistra so benone problemi e limiti ma non minacce bastonarla almeno apertis verbis...son bravissimi da soli .ci sono comunque tante persone in gamba che si danno da fare e che nessuno conosce perché la nostra informazione asfittica vuole mostri da sbattere in prima pagina...
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Fajr il 09/02/12 alle 01:12 via WEB
Il libro del mio compaesano (wikipedia riporta Loco perchè in quegli anni il primario del reparto ostetricia proveniva dall'ospedale di Martina, così la stragrande maggioranza di donne martinesi andavano a partorire lì... eheheheh....) nasce sulla base di una ricerca sociologica commissionata dalla Regione Puglia subito dopo la prima elezione di Vendola nel 2005. Servì per impostare le politiche giovanili che mai erano state pensate e agite nella nostra regione. Negli anni successivi migliaia di giovani pugliesi hanno potuto usufruire dei benefici dei cosiddetti "Bollenti Spiriti", il complesso cioè di azioni e finanziamenti per l'alta formazione, ricerca e imprenditoria giovanile ancora in atto, riconosciuta dall'Unione europea come una delle più importanti azioni positive e buone prassi mai realizzate in Europa. Come a dire che quando politici e tecnici e operatori e attori e beneficiari finali lavorano insieme per obiettivi comuni e trasparenti anche ciò che appare impossibile diventa credibile e soprattutto realizzato.
P. S. La Galizia è bella! :o)
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ossimora il 09/02/12 alle 01:50 via WEB
e ci credo...che la Galizia è bella intendo , meno male che fra i commenti qualcuno si è accorto che parlavo dei giovani e dei percorsi loro...notte •
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odio_via_col_vento il 09/02/12 alle 08:11 via WEB
Sono immersa nei giovani di quella età, quella in cui ci si comincia a rendere conto che si deve scegliere e quella in cui si è già tragicamente scelto chiedendosi se si è imboccato la strada giusta e se mai ci sarà una via di uscita. All'inizio vivevo con ansia e preoccupazione i loro percorsi, così inevitabilmente diversi da quelli della mia generazione ( e non in senso individuale, che è logico, ma per via della enorme trasformazione sociale ed economica che stiamo vivendo). Adesso devo dire che ho un filo di speranza in più. I professori universitari, i grandi leader della finanza sono sempre stati una casta, anche ai nostri tempi, sempre ciechi di fronte a quello che era il mondo vero che gli si agitava intorno. E anche noi abbiamo dovuto costruire le nostre carriere sputando sangue sudore e lacrime. Ma almeno non ci è stat chiesta la prostituzione fisica e morale. Almeno avevamo davanti qualcuno che almeno si meritava un'oncia di rispetto.
voglio sperare. Voglio guardare con speranza alla via difficile e certo
per me incomprensibile attraverso cui i miei figli stanno cercando di decifrare il futuro.
non capire e non sapersi immaginare strade diverse spesso fa parte della generazione di mezzo
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ossimora il 09/02/12 alle 22:29 via WEB
Che dirti Cecilia, concordo in pieno con la tua riflessione anche riguardo alla "speranza",sopratutto anzi ,e detestabile sentir definire i ragazzi ,dei senza futuro e per fortuna che spesso non sono loro a definirsi visto che sono impegnatissimi a fare cento cose...
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