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« simulatorepagate pagate »

regioni e amianto

Post n°1878 pubblicato il 15 Febbraio 2012 da ossimora
 
Tag: Utility

Si alterna la soddisfazione per la sentenza di Casale Monferrato alla rabbia di Bagnoli che more solito , si sente trattato come carne di bassa macelleria .

Sono passati 18 anni dalla legge 257 del 1992 che metteva al bando l'amianto e con la quale si obbligava le Regioni ad adottare entro 180 giorni il Piano Regionale Amianto, un programma dettagliato per il censimento la bonifica e lo smaltimento dei materiali contaminati.

 Legambiente ricorda che, nonostante tutto il tempo trascorso solo 13 Regioni hanno approvato un Piano Regionale per la bonifica e solo due hanno fissato un tempo entro il quale completare la bonifica: la Lombardia nel 2016 e la Sardegna entro il 2023.

Un lassismo colpevole soprattutto in considerazione del fatto che l'amianto è ancora molto presente nelle case, nei tetti, nelle condutture, nei cassoni per la raccolta di acqua potabile, nelle canne fumarie o all'interno dei pavimenti vinilici.

Nello specifico secondo le stime del CNR e di Ispesl ci sono ancora 32 milioni di tonnellate di amianto sparse per il territorio nazionale e circa un miliardo di metri quadri di coperture in eternit sui tetti. Situazione figlia del fatto che il nostro Paese è stato il secondo produttore europeo e tra i principali consumatori di amianto. Negli scorsi anni qualcosa si è mosso per la rimozione dell'amianto e dell'eternit, grazie al Conto Energia che permetteva di sostituire queste coperture con pannelli fotovoltaici, godendo anche di tariffe incentivanti maggiorate del 10%. Ma attualmente la situazione è sospesa.

Considerando la pericolosità dell'amianto,  ormai acclarata , esiste un protocollo secondo il quale  le regioni italiane dovrebbero monitorare a tappeto il territorio e dovrebbero avere completato la geografia dei rischi.

Controlliamo .

Non tutte le regioni lo hanno fatto o lo hanno fatto parzialmente ,  : 

IL PUNTO DI LEGA AMBIENTE 

 
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Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 15/02/12 alle 00:54 via WEB
ho seguito questo processo (mi interessa più di altri, sotto i riflettori). L'amiano veniva usato per qualsiasi cosa, anche negli impianti frenanti della auto, fino al 92! Ne siamo letteralmente invasi!
(Rispondi)
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 15/02/12 alle 02:26 via WEB
http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/442509/
(Rispondi)
 
 
 
ossimora
ossimora il 15/02/12 alle 09:03 via WEB
noi abbiamo bonificato il tetto l'anno scorso ,credo che in effetti i piani regionali siano fondamentali , parlo di scuole ,luoghi pubblici in particolare ma anche di sostegno alle famiglie
(Rispondi)
 
anna1564
anna1564 il 15/02/12 alle 01:40 via WEB
CERTO NEGLI ANNI PASSATI CI HANNO INVASO DI ETERNIT TUTTI I PALAZZI LE CASE I TETTI ERANO FATTE CON QUESTO MATERIALE OK MI VA BENE ELIMINARLO PER LA SALUTE MA IL PROBLEMA E IL COSTO CHE COSTA ALLE PERSONE PER SMALTIRLO FORSE HO SCRITTO UNA CAVOLATA MA SO CHE NESSUNO SI FA CARICO AD AIUTARE LE FAMIGLIE IN QUESTO PROBLEMA DI SMALTIMENTO E A CARICO DI CHI RIFA IL TETTO DELLA PROPRIA CASA ED E OBBLIGATO A FARLO A BREVE TERMINE PER LEGGE
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 15/02/12 alle 09:01 via WEB
beh infatti le regioni dovrebbero ,dopo aver censito tutti i luoghi a rischio (che poi in realtà l'amianto diventa pericoloso quando si rompe ed è vecchio ) dovrebbe finanziare i privati almeno in parte .Ciao
(Rispondi)
 
angiolhgt
angiolhgt il 15/02/12 alle 21:29 via WEB
amianto...ami Anto? No! Anto non ama amianto!
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 15/02/12 alle 22:23 via WEB
Certo , Anto non ama amianto non può che essere che così , Sa ben che non e ' cosa buona il mesoepitelioma
(Rispondi)
 
 
 
angiolhgt
angiolhgt il 15/02/12 alle 23:06 via WEB
anzi è cosa che fa male sino ad essere mortale! Pensa che nel salento , nel '72 ,quando e dove c'era carenza d'acqua,sul tetto di tutte le case vi era un bel serbatoio per l' acqua in eternit ..e si beveva oltre a lavarsi: l'acqua arrivava poche ore al giorno e il serbatoio sul tetto era la riserva per tutta la giornata..era normale e scommetto che ancora ce ne sono tanti di questi serbatoio..nelle campagne oltre che sulle case..per non dire delle famigerate coperture ondulate grigio topo morto. la puglia attingeva dal lago sele col l'acquedotto mussoliniano e solo dopo gli anni 70 arrivò l'acqua con le nuove condotte dal lago della diga Pertusillo migliorando la situazione.
(Rispondi)
 
ossimora
ossimora il 15/02/12 alle 23:53 via WEB
Si che poi se l'amianto diventa tossico quando e' lesionato nei serbatoi di certo e' assai probabile che fra intemperie e sole ..
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 16/02/12 alle 00:11 via WEB
Credo di aver attraversato la diga del pertusillo ...in auto ,e possibile?
(Rispondi)
 
 
 
angiolhgt
angiolhgt il 16/02/12 alle 21:12 via WEB
non ci sono mai stato non saprei.
(Rispondi)
 
Fajr
Fajr il 17/02/12 alle 13:42 via WEB (Rispondi)
 
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