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« mattinolega ladrona »

ricconi

Post n°1900 pubblicato il 02 Aprile 2012 da ossimora
 
Tag: Utility

Perché denunciare il reddito dopo il bene che vi ha fatto? 
Marcello Marchesi

Vorrei morire ucciso dagli agi. Vorrei che di me si dicesse: "Come è morto? Gli è scoppiato il portafogli".
Marcello Marchesi 

 

 

Leggo sui giornali del giorno che i dieci personaggi più ricchi d'Italia posseggono da soli la ricchezza  equivalente  all'incirca ai beni complessivi dei 3 milioni di italiani più poveri

(tre regioni italiane intere )

 

1) MICHELE FERRERO: il patron dell'omonimo gruppo dolciario vanta un patrimonio di 14,2 miliardi di euro e si conferma l'italiano più ricco, al 23mo posto nella classifica mondiale. 

2) LEONARDO DEL VECCHIO: il fondatore del colosso degli occhiali Luxottica è al 74mo posto nel mondo, con una fortuna di 8,6 miliardi di euro. 

3) GIORGIO ARMANI: lo stilista ha un patrimonio di 5,4 miliardi. 

4) MIUCCIA PRADA: ancora moda con la stilista, considerata da Forbes anche la 79ma donna più potente del mondo. La nipote del fondatore Mario vanta un patrimonio di 5,1 miliardi di euro. 

5) PAOLO E GIANFELICE ROCCA: i fratelli Rocca hanno ereditato il 10% di Techint Financial, che controlla Tenaris, nel campo dell'ingegneria energetica. Il patrimonio è di 6 miliardi di 4,5 miliardi di euro 

6) SILVIO BERLUSCONI: l'ex premier e fondatore di Mediaset e Fininvest è 'solo' sesto, con un patrimonio di 4,4 miliardi. 

7) PATRIZIO BERTELLI: il marito di Miuccia Prada, amministratore delegato del gruppo, ha un patrimonio di 2,77 miliardi di euro. 

8) STEFANO PESSINA: ex ingegnere nucleare, patron di Alliance Unichem, fusa col colosso farmaceutico britannico Boots nel 2006. Un patrimonio da 1,95 miliardi. 

9) BENETTON: la famiglia veneta, titolare dell'omonimo marchio di abbigliamento, è presente per intero: Carlo, Gilberto, Giuliana e Luciano vantano un patrimonio di 1,5 miliardi ognuno. 

10) MARIO MORETTI POLEGATO: il numero uno di Geox, nonostante il calo delle quotazioni azionarie, resta fra gli italiani più ricchi-


 La cosa mi fa pensare all'incomprensibilità della realtà , è davvero surreale che qualcuno  da solo riesca ad inglobare ricchezze di questo genere :non credendo peraltro  soltanto al merito nudo e crudo ed alla capacità come valore assoluto , rimango senza parole leggendo l'ammontare di certe fortune.Mi perplimo.

Mi si dice che è difficilissimo per gli eredi di fronte a certe ricchezze rintracciare tutte le varie forme di investimento , banche , titoli , investimenti differenziati , immobili...forse è  anche per queste difficoltà che i ricconi son sempre più ricconi mentre nel mese di Marzo il mio stipendio (facilissimo da trovare  ) ha subito un bel taglio di 100 euro....si sa i poveri son poveri ma sono tanti ed indifesi e si fa prima.

 

 
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Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 02/04/12 alle 13:30 via WEB
in realtà, dalla lista manco io... sono in incognito! Io in busta paga, veramente ho notato che le trattenute fiscali, sono inferiori rispetto a quelle nella busta di febbraio! Bè, io vado a fare pappa buona. Ciao PS ecco, l'immagine è un pò meglio... a parte la tipa bionda, con mezza capoccia pelata e tatuata... non mi pare il ritratto della salute!
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 02/04/12 alle 20:09 via WEB
...benone giusto giusto avrei bisogno di un prestito...
(Rispondi)
 
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 02/04/12 alle 20:27 via WEB
dimmi quanto e un mio incaricato, verraà a darti i soldi.. lo stesso provvederà alla riscossione! E nessuno, ha mai potuto rifiutarsi....
(Rispondi)
 
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 03/04/12 alle 12:37 via WEB
riso (amaro) a me, è stato trattenuto completamente lo stipendio :-((( alla mia amica la trattenuta è stata di 160 euri: è avvelenata... Al coinquilino, nulla (per fortuna), per ora. Le due donne lassù sembrano due personaggi dei fleurs du mal.
(Rispondi)
 
 
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 03/04/12 alle 13:44 via WEB
uhmm immagino! Bè, comunque siamo a rischio, manca qualche milioni di euro nelle casse aziendali! Ok ma la bionda, mi trasmette un senso di inquietudine!
(Rispondi)
 
Fajr
Fajr il 02/04/12 alle 16:54 via WEB
consoliamoci... uff... a proposito del primo in classifica, forse è anche colpa sua! eheheheheh....
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 02/04/12 alle 19:54 via WEB
...non mi piace la nutella , non ho mai capito come mai abbia avuto il successo stratosferico che ha ...ho un amico che aveva riempito un intera scaffalatura di barattoli nutrendosi quasi esclusivamente di quella...visto e considerato che sta pure invecchiando bene non deve neppure averlo disastrato più di tanto...
(Rispondi)
 
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 02/04/12 alle 20:28 via WEB
hai mai assaggiato la crema spalmabile caffarel??? Estasi mistica!
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 02/04/12 alle 20:34 via WEB
credo proprio di si ....avevo un parente stretto diciamo che aveva ...una pasticceria e quelle cose lì le vendeva ma io jei jei amo la cioccolata fondente , dura .amara, che si scioglie in bocca pian piano , le creme ...meno
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 03/04/12 alle 12:39 via WEB
Ecco ;-)
(Rispondi)
 
 
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 03/04/12 alle 13:47 via WEB
e figuriamoci se eravate d'accordo con me! Oddio, però in un certo senso lo siete.... anche io amo la fondente, ma che sia extra però!!!!!
(Rispondi)
 
 
 
Fajr
Fajr il 02/04/12 alle 20:37 via WEB
A me non dispiaceva da bambina, anche se ho sempre preferito il salato al dolce.... Ora che ci penso... quasi quasi vado a preparare un panino col capocollo di Martina! Ciao... :o)
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 03/04/12 alle 00:01 via WEB
Eh eh eh e ci ritroviamo a parlare di cioccolata,....
(Rispondi)
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 03/04/12 alle 12:38 via WEB
grazie fajr... la nutella ha smesso di consolarmi da bambina. E' più buona la fondente! Ed era più buona pure la nutella (una volta), mò ci mettono di tutto, tranne che il cacao.. vabbè. Appena letto il post, ho detto, non comprerò più nulla della ferrero.. poi, mi sono detta, che per comprare le cose più buone ci vogliono un sacco di soldi, e il resto tutte multinazionali. Poi la boots (ho una crema!) vorrei buttare tutto.
(Rispondi)
 
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 03/04/12 alle 15:42 via WEB
e sennò, diventiamo tutti "ciccia e brufoli". Fajr... un panino con il capocollo??? Mi hai fatto venire una certa voglia... peccato che ho già preso il caffè!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Vini il 03/04/12 alle 01:43 via WEB
l'imagine mi mette una leggera agitazione , oddio anche le cifre dei Cresi a dire il vero...
(Rispondi)
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 03/04/12 alle 12:40 via WEB
a me le cifre fanno venire solo un desiderio.. ma non lo posso scrivere eh. Scusa anto' ti spammo il blog ..
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Pol il 03/04/12 alle 09:22 via WEB
fino a quando avremo queste disparità... fino a quando ci saranno persone che non sanno neppure quante ne hanno in tasca e altre che non hanno manco le tasche, non usciremo mai da alcuna crisi...
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
sarina il 03/04/12 alle 09:56 via WEB
ma quanti sono 14 miliardi di euro????
(Rispondi)
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 03/04/12 alle 12:40 via WEB
troppe per poche tasche, giuste per le tasche di tutti...
(Rispondi)
 
angiolhgt
angiolhgt il 03/04/12 alle 13:01 via WEB
spesso le grandi ricchezze iniziamo per "un colpo di genio" e/o fortuna: un prodotto, una opera d'arte, un libro, una canzone possono arricchire il loro padre. E' cosi' da sempre: seppur in misura più contenuta, nemmeno il comunismo statale sovietico e maoista hanno impedito che la nomenKlatura si arricchisse..piccole comunità, forse nei kibbuz l'eccezione. A calmierare il fenomeno di smisurate ricchezze concentrate su un individuo dovrebbe intervenire la libera concorrenza , la lotta ai momnipoli e il limite temporale del "brevetto/diritto d'autore" che di fatto, se lunghi, diventano parassitari vitalizi.Ma anche una tassazione patrimoniale che ridistribuisca una ricchezza eccessiva (ed alla fin fine inutile per chi ce l' ha).Se fossimo cittadini e non schiavi di un sistema finanziario capitalistico, protetto da leggi "democratiche" , la ricchezza in misura ragionevole sarebbe il premio per chi ha talento e crea ricchezza ma sapremmo contenere e ridistribuire il super eccesso di plusvalore.Rivisitare Marx oltre l'utopia tenendo conto della natura interessata e avida dell'uomo mitigandola senza avere la presunzione di ignorarla
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 03/04/12 alle 17:04 via WEB
Hai ragione . Concordo. Guardando i primi dieci paperoni penso che molti siano davvero bravi in ciò che hanno fatto , altri sono dei boss .
(Rispondi)
 
ziryabb
ziryabb il 03/04/12 alle 18:47 via WEB
Una ricchezza si costruisce da generazioni in generazioni. Questi ricconi citati sono tutti degli arrivisti.Ciascuno ha beneficato da una spinta statale. Il primo cliente della Nutella è l'esercito Italiano. L'ultimo citato è il vero parvenu. Ogni volta racconta una storia/favola diversa sul suo successo.I veri ricchi sono nella vostra città e la loro ricchezza è nota a tutti da secoli. Molinari, Goldoni non vi dicono niente? Ricchezza locale che dà lavoro a tutta la città e partecipa al benessere della propria gente costruendo ospedali,aiutando bisognosi;sono questi ricchi che meritano gratitudine.
(Rispondi)
 
 
angiolhgt
angiolhgt il 03/04/12 alle 19:59 via WEB
Un comunista fondamentalista direbbe:dovremmo impedire ai ricchi di guadagnarsi, oltre a ciò che hanno già guadagnato, anche la nostra gratitudine, e come?..impedire loro che siano troppo ricchi e per di più di mettersi il cuore in pace per ciò che hanno fatto di male o, solo più innocentemente, per il senso di colpa della loro sproporzionata fortuna: capiscono che stanno ricevendo ben oltre ciò che si meritano ed è giusto avere. Ma io direi più realisticamente di fare come in USA, incentivare fiscalmente la restituzione del super-surplus ovviamente canalizzandolo non secondo il loro capriccio.
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ziryabb
ziryabb il 04/04/12 alle 11:49 via WEB
Un giorno un giovane Giorgio Bocca fu inviato per un servizio a Carpi per cercare di spiegare ai lettori il miracolo anomalo di Carpi: la città era diventata famosa per il maggiore numero di Ferrari in un comune dove si vota rosso-rosso: Bruno Losi sindaco comunista dalla liberazione al 1970.Dopo di lui soltanto sindaci di sinistra e tanti SUV da centro storico mai in fuori strada.
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 04/04/12 alle 00:42 via WEB
Credo che chi arriva a tali ricchezze sia per forza un arrivista , se non lo fosse o fosse stato sarebbe altrove a fare altro. credo che la cosa delle ricchezze di generazione in generazione siano un bel sogno romantico che non c'è più,,,almeno qui attorno a me , I Buitoni hanno venduto tutto alla Nestlè e non c'è traccia di quello che avevano fatto pe rla città e non sono i soli , lo stesso i Colussi e la Luisa Spagnoli . I grandi gestori della FAT (Fattoria autonoma tabacchi) che hanno dato lavoro alle donne in un epoca nella quale era durissimo per loro entrare nel mondo del lavoro se ne sono andati lasciando la manifattura tabacchi nelle mani di chi risparmia soltanto sulla produzione , cercando compulsivamente soldi europei e coltivando con sempre meno mano d'opera e più pesticidi.Nessuno si sogna di aiutare nessuno ...tranne semmai le banche del territorio...
(Rispondi)
 
 
 
ziryabb
ziryabb il 04/04/12 alle 11:27 via WEB

Qui a Carpi molti ricchi hanno lasciato la loro traccia ovunque.La Biblioteca"Arturo Loria,scrittore" inaugurata nel 2007 occupa gli spazi dell'ex Manifattura di cappelli di paglia del padre "Aristide Loria", costruita nel 1902 nel centro storico di Carpi, accanto al Palazzo dei Pio. Il figlio Arturo Loria trasferitosi con la famiglia a Firenze donò il fabbricato al comune per farne una scuola frequentata da generazioni di bambini diventata poi biblioteca.
Poi c'è anche Guido Molinari famoso benefattore di Carpi e tanti altri.
Ziryab.

A proposito di tabacchine Umbre.

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ossimora
ossimora il 04/04/12 alle 14:16 via WEB
Ah...la SCateni del libro sulle tabacchine e ' proprio della mia citta' e le foto sono del CFT (centro fotografico tifernate) . Qui in zona c'e Cucinelli industriale del cachemire che a Solomeo oltre all'azienda ha ristrutturato la piazza e creato un teatro .
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ninograg1
ninograg1 il 25/04/12 alle 11:01 via WEB
che uno si possa arricchire non m'impressiona... quello che m'importa è che su questa ricchezza ci paghi le tasse, tutte..... e non si faccia eleggere per cambiare le leggi e non pagarne affatto ..
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