antonia nella notte

Ho avuto il piacere di seguire un corso con Giuliano Montaldo un paio di anni fa all'uni e ci ha parlato molto di Pontecorvo. Ho visto anche "La battaglia di Algeri", bellissimo. Fra l'altro fu lì che Pontecorvo diede la possibilità a Montaldo di cominciare la sua carriera. Era un grande.

Concordo,spero anche che la festa del ciname di Roma gli dedichi immediatamente un riconoscimento e che la rai mandi ...Ogro,che non ho Ciao A

fortunata !

La battaglia di Algeri è l'unico che ho, e che ho visto. Pochi registi di quel calibro si "sporca(va)no" in film come quello. Che riesce a trasmettere anche la perdita del senso di ciò che sta facendo il colonizzatore, di fronte alla propria violenza, eppure senza cadere nel falso, rendendo tutto come fosse un documentario. Ciao Anto

Si,infatti era proprio un 'impostazione documentaristica,so che ci sono degli errori ,mostrati inseguito dallo stesso Pontecorvo ma nulla tolgono alla pellicola.Ogro è da vedere,sull'attentato dell'Eta a Carrero Blanco Ciao e buonanotte jant...Anto

e quando dovrò attraversare la valle delle ombre non avrò paura... ciao A.

Ciao Chà...bacio

''Pontecorvo è un gigante del cinema: i suoi film cercavano e parlavano con il pubblico e rimarranno nella storia del cinema'', così il sindaco Walter Veltroni ha ricordato il regista, cominciando da un aneddoto: ''A chi gli parlava della 'Battaglia di Algeri' come di un capolavoro rispondeva che era 'solo un film andato bene'... Non importa il fatto che abbia girato solo cinque film e 'mezzo', come non importa quanti quadri ha dipinto un artista o quanti libri ha scritto un romanziere. Lui non voleva fare nessuna cosa che non sentisse e che non avesse una coerenza con quanto fatto in precedenza''. Veltroni ha messo in risalto tre aspetti inscindibili del Maestro: ''Il suo amore per il cinema, la sua passione politica, la sua gioia di vivere''.

In Protomoteca - accanto alla moglie Picci e ai figli di Gillo - sono intervenute numerose personalità politiche: fra le altre, il vicepremier e ministro degli Esteri Massimo D'Alema, il segretario dei Ds Piero Fassino, l'ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio nei governi Berlusconi, Gianni Letta. E ancora: Giovanni Berlinguer, Aldo Tortorella e i giornalisti del 'Manifesto' Valentino Parlato e Luciana Castellina. Folta anche la presenza di uomini e donne della cultura e dello spettacolo: i registi Giuliano Montaldo, Citto Maselli, Ugo Gregoretti, Ettore Scola, Mario Monicelli, Lina Wertmuller, Paolo e Vittorio Taviani; gli attori Paolo Villaggio e Umberto Orsini; volti della tv come Renzo Arbore e Simona Marchini; la ballerina Carla Fracci.

stasera sulla 7 ,c'è la Battaglia di aLGERI

importantissimo: tutti insieme per stand up, contro la povertà. il numero dei partecipanti verrà dichiarato durante la conferenza mondiale contro la povertà affinchè i governi sappiano quante persone nel mondo chiedono il rispetto degli impegni per sconfiggere la povertà, partecipiamo tutti: http://blog.libero.it/sieropositiva62/view.php