antonia nella notte

:D

Io l'ho fatto, il lavavetri. Senz'averne materiale necessità, o non troppa, non troppo materiale. A volte bisogna mettersi i vestiti altrui per capire da dove arriva chi li indossa.

no, personalmente non ho paura di niente, fatta eccezione che degli insetti che pungono, qui a casa mia, in veranda e a dispetto delle mie amiche che quando ne vedono uno urlano come ossesse, lascio scorazzare colonie di gechi sui muri senza problemi... epperò qualcosa che non va c'è, almeno stando a quello che ci dicono i recenti sondaggi... continuando di questo passo, e in virtù di una falsa solidarietà, che molto spesso serve solo per pulire un po' la coscienza di tutti, saranno sempre di piu' le cose che si dovranno accettare perchè, come dicono quelli bravi, questa è una società di merda. in questa società ci viviamo tutti, ma non tutti pensiamo, quando abbiamo delle difficoltà, a spacciare droga, a rubare, a scippare o a mettere i nostri figli per strada ad accattonare. chiedere alle istituzioni una presa d'atto riguardo ad una situazione che per quasi il 90% degli italiani ( tutti razzisti, fascisti, egoisti ? non credo..) è diventata insostenibile non è fascista, non è razzista e non significa non capire le difficoltà in cui tanta gente è costretta a portare avanti la sua esistenza. ci vogliono risposte che uno stato ha il dovere di dare in rispetto a tutti quei cittadini che, di questo stato sono le colonne portanti, la sinistra ha il dovere di svegliarsi dal torpore del buonismo e della tolleranza tout court, cose che potevano andar bene fino a qualche anno fa quando il fenomeno dell'immigrazione si poteva ancora controllare e gestire, ma non adesso, non nella settimana in cui fra siracusa e lampedusa sono sbarcate centinaia di persone ogni giorno, persone che poi dovranno mangiare, lavarsi, lavorare e vorranno, giustamente, un tetto sulla testa, tutte cose che l'italia oggi non è in grado di offrire. lo stato deve prendere atto del problema. e deve fornire risposte, alternative a quelle della destra che ora è all'opposizione ed ha tutto l'interesse a soffiare sul fuoco. lo stato deve adeguarsi al mondo che cambia. servono più soldi per l'assistenza? benissimo: meno auto blu, stop ai viaggi pagati, al cornetto gratis, al barbiere a 2 euro e alle case in centro regalate. si stabilisca quello che si può fare e quello che non si può fare. e si faccia, possibilmente, si paghi un affitto ad un senzatetto, lo si avvii al lavoro, lo si sostenga finchè il senzatetto non potrà pagarsi la casa da solo. abbiamo giardini che fanno schifo, nettezze urbane che non funzionano, manca personale nei musei. si assumano disoccupati sulla base del merito e delle loro capacità. e, soprattutto, si dica chiaramente come stanno le cose: 100 persone le possiamo accogliere, 1000 no, non ce la facciamo.

Quindi..? Lavavetri e straccioni in galera o no? Perche' questo era il quesito. Scusami, il tuo approccio e' un tantino fuorviante, Lady.. e ragionando in questo modo si rischia un po' di ciurlare nel manico. Tu fai di un problema di ordine pubblico un problema epocale. E' il sistema che usano i politici quando non sanno rispondere ad una semplice questione. Cominciano a discutere dei massimi sistemi e tutto finisce in grandi discussioni che creano fronti opposti e spaccature insanabili, ma che lasciano il problema di cui si trattava assolutamente irrisolto. L'immigrazione e' sempre esistita e ha dato nella storia sempre gli stessi problemi. Gli uomini e le donne si spostano dove c'e' da mangiare. Cosi' e' sempre stato e cosi' sara' sempre. Se fossi al posto loro lo farei anch'io.. e lo faresti anche tu. E nessuna frontiera ci fermerebbe (e' accaduto a noi italiani solo poche generazioni fa). Credere di poterli tenere fuori e' una bugia o un'illusione. Chi ne fa propaganda e' in malafede e chi gli crede pecca quantomeno di ingenuita'. Il 90% degli italiani ha paura, ma forse anche il 100%. Ma questo non significa che abbia RAGIONE. Ricorda che anche durante il fascismo il 90% degli italiani la pensava in un certo modo. Avevano TORTO. E il restante 10%, ragione. Tra l'altro, non rammento un solo paese che nella storia, sottoposto ad ondate immigratorie, sia riuscito a frenarle in modo apprezzabile. Citamente tu uno, se ti viene in mente. Senza alzare muri, filo spinato e sparare, s'intende. Uno solo. Dopodiche'tornerei alla questione in ballo: galera per chi lava i vetri. Sei favorevole o contraria?

non ho parlato assolutamente di carcere, anche perchè nessuno, NESSUNO di loro ci andrà mai a finire. io almeno ho avanzato qualche proposta e un filo di argomentazioni, tu che sei così brava a ricordarci che i nostri nonni hanno inventato la mafia, in merito alle questioni di ordine e sicurezza che purtroppo esistono e un paese civile ha il dovere di risolvere, soluzioni ne hai ? sono tutta orecchi, anzi, occhi.

P.S. Riguardo la tua affermazione: "..ma non tutti pensiamo, quando abbiamo delle difficoltà, a spacciare droga, a rubare, a scippare o a mettere i nostri figli per strada ad accattonare.", ti faccio presente che i nostri nonni e bisnonni hanno fatto conoscere al mondo un certo fenomeno ora universalmente noto come "MAFIA", con tutto il suo corollario di ingiustizia, dolore e morte. Si tratta di meno di cent'anni fa. Ora pero', dall'alto della nostra "ricchezza", ci concediamo l'ulteriore lusso di dar lezioni agli odierni "morti di fame".. in realta' semplicemente nostri epigoni.

i lavavetri??? loro si che sono la colpa di tutto...l'immondizia, la camorra, la corruzione, l'inquinamento e l'ignoranza...è tutta colpa loro...piove, lavavetri ladro...ops...ma forse non era proprio così...

io paura dei lavavetri? Io ho il terrore dei fasci!!!