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Decaloghi

Post n°1102 pubblicato il 22 Gennaio 2008 da ossimora
 
Tag: Utility

****************************************************************

 Leggendo i Cento libri per bambini  proposti per avviare all'amore alla lettura i recalcitanti ragazzi , dediti non stop o quasi all'immagine ,molti sono stati i libri che mi sono venuti in mente da aggiungere (se ne parla anche qui)  .

Sopratutto, oltre al celebre decalogo di Pennac mi è risuonato questo:

********

*********

9 modi per far odiare la lettura ai ragazzi:

**********

***********

·       1 Presentare il libro come alternativa alla tv

·       2 Presentare il libro come alternativa al fumetto

·      3 Dire ai bambini di oggi che i bambini di ieri leggevano di più

·       4 Ritenere che i bambini abbiano troppe distrazioni

·       5 Dare la colpa ai bambini se non  amano la lettura

·       6 Trasformare il libro in uno strumento di tortura

·       7 Rifiutarsi di leggere ai bambini

·       8 Non offrire una scelta sufficiente

·       9 Ordinare di leggere

 Gianni Rodari

 
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SandaliAlSole
SandaliAlSole il 22/01/08 alle 00:22 via WEB
I nove modi per far odiare la lettura ai ragazzi di Rodari mi furono consegnati che andavo ancora a scuola (troppi anni fa). Sai una cosa anto? ne ho scritto anche da me e questa cosa è stata sottolineata anche da Casalinga: la lettura ad alta voce, per i bambini è davvero qualcosa di importante.poco importa che sappiano già leggere. La bellezza è avere qualcuno che legge per te. Se poi è qualcuno cui vuoi bene e che ti vuole bene, la cosa assume un valore ancora maggiore. E non è necessario essere piccoli. A me piace quando G. mi legge un articolo di giornale, o quando io loleggo a lui.
va beh, divago.
torniamo a noi.
Sto sperimentando con Elena, che sembra meno riluttante di un tempo (ma non lo dico troppo forte, se no mi sente e smette di nuovo) e si cerca da sola nuovi testi da leggere, una serie di spettacoli per bambini. si intitolano ti racconto junior e sono presentazioni di grandi classici (di nuovo), attraverso la lettura di alcuni passaggi significativi della storia. Ai bambini, da quel che ho potuto vedere, piace moltissimo. E si incuriosiscono.
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 22/01/08 alle 00:45 via WEB
Qualche settimana fa ho partecipato nel ruolo di "lettrice" ad un pomeriggio in libreria con i bambini;erano piccoli ed alla fine la scelta è caduta su "Storie di animali "di Vivian Lamarque e "L'unicorco e atri animali magici" (Einaudi ragazzi).E' stato un successo e mi sono anche divertita e messa alla prova in un ambiente non consueto.Credo anche io che la lettura fatta da chi ami o da chi è molto bravo a lasciarsi a scoltare sia un piacere sottile.Mi capita spesso anche in casa,più di leggere ...che di ascoltare acc! Le riflessioni di Rodari sono semplici ma interessanti e vale la pena di ricordarsene,mi capitano mamme che orgogliosamente mi dicono..."ah!se non legge non gli faccio vedere la tv o non gli permetto di giocare alla Playstation...devastante!
(Rispondi)
 
 
 
SandaliAlSole
SandaliAlSole il 22/01/08 alle 00:56 via WEB
l'aut aut impositivo rischia di produrre l'effetto opposto. credo nel valore della proposta però. te lo "propongo" (il libro), poi tu decidi. per le prme due, preso il "la" è stato tutto un percorso lineare. con l'ultima no. Ma, come ti ho detto, non dispero. conto sull'emulazione e sulla curiosità. e vedo che i primi frutti stanno maturando.
anche da noi ci sono queste letture in libreria o in biblioteca. bellissime. l'altra è un po' più teatrale, ma di grande effetto.
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 22/01/08 alle 01:05 via WEB
quasi sempre lo produce ,è un meccanismo vero e proprio ;mi piacciono anche le letture "un pò teatrali" se ben fatte!
(Rispondi)
 
rebelde85
rebelde85 il 22/01/08 alle 01:06 via WEB
(D'accordissimo... )
(Rispondi)
 
upmarine
upmarine il 22/01/08 alle 03:18 via WEB
Ma io ho il diritto di essere bambino? Se si, vi prometto che leggo il manuale della playstation. Trovo che quello che ha detto Miti sia giusto. Al bambino piace quando uno, a cui vuole bene, gli legge qualcosa: lo percepisce come interesse alla sua persona e lo gratifica. Nel frattempo impara l'aspettativa del cosa c'è dopo, andando avanti col libro. E magari decide di rendersi autosufficiente. Non saprei. Non sono pedagogo, anzi. Però l'argomento che hai sollevato è fondamentale. Io, all'università, noto la differenza tra chi ha letto, soprattutto narrativa e saggi, e chi no. Ed insegno chimica, pensa un po'. Quello che manca è la capacità di astrazione. Ora però sto veramente zitto. Altrimenti capite che io leggo solo fumetti, basta che ci siano molte figure e poco scritto.
(Rispondi)
 
elioliquido
elioliquido il 22/01/08 alle 06:56 via WEB
10. Proporgli la lettura di certi quotidiani (questo però lo spererei, che fosse un incentivo a odiare la lettura)
(Rispondi)
 
rigitans
rigitans il 22/01/08 alle 08:55 via WEB
mi sono reso conto che il problema dei bambini è che vengono abituati troppo presto a distrarre la propria mente. videogiochi, cellulari e quant altro fanno passar la voglia di un libro. allora i genitori non devono abituare i bambini a stare tutto il giorno davanti alla tv al pc alla consolle, fin da piccoli devono avere il giusto margine di gioco, ma al contempo fargli scoprire la musica, l'arte, la lettura. io ho capito tardi l'importanza di leggere, la sua magia, e purtroppo ora non ho abbastanza tempo per dedicarmici, ma quest estate mi sono fatto una bella scrpacciata di libri! cultura è libertà...
(Rispondi)
 
 
MacRaiser
MacRaiser il 22/01/08 alle 09:43 via WEB
Sei proprio cosi' sicuro di aver capito "l'importanza di leggere", Rigitans? Sembrerebbe tu abbia saltato a pie' pari la lettura del post di Antonia. O almeno i punti: 1 e 4 raccomandati da Gianni Rodari :p
(Rispondi)
 
MacRaiser
MacRaiser il 22/01/08 alle 09:47 via WEB
Antonia.. allargherei le nove regole di Rodari a tutto il programma didattico fino almeno alle medie.. e a tutte le materie d'insegnamento. Noi trasformiamo la cul-tura in tor-tura. E' un disgraziato retaggio dal quale non riusciamo ad affrancarci. Ma tu sai bene come la penso, in materia ;) Ciao :)
(Rispondi)
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 22/01/08 alle 11:33 via WEB
Non conoscevo questo decalogo, ma credo dovrebbe essere appeso, a caratteri cubitali, nell'atrio di ogni scuola...;-)))
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 22/01/08 alle 18:05 via WEB
da me c'è.
(Rispondi)
 
 
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 22/01/08 alle 19:17 via WEB
Bene!
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 22/01/08 alle 22:31 via WEB
l'unica cosa che ordino a mio figlio è di fare i compiti di italiano. che poi siamo in due a farli. adesso che hanno un progetto di tecnologia su "il leone, la strega e l'armadio" ( costruiranno un sito internet con i personaggi della storia con l'aiuto di una professoressa di un liceo scientifico)non posso fare a meno di dirgli: devi leggere il libro. è un compito, non so cosa farci. in privato non oridno mai di leggere, però ho scovato qualche titolo ad hoc. per esempio, il mago dei numeri l'ha letto in un paio di settimane, e mamma sa che adora la matematica. poi gli ho proposto una bella riduzione della storia di ettore e achille, e a uno che si chiama ettore, via, un pochino di curiosità viene di sicuro. infatti l'ha letto e ne abbiamo anche parlato. non gli suona bene la scelta di ettore che abbandona tra le lacrime la famiglia. evviva!rosalux
(Rispondi)
 
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