antonia nella notte

"Tacere in modo eloquente". Molto spesso è la soluzione migliore. Ciao.

Curioso invito, quello ti tacere eloquentemente, incastonato in un mondo come questo.. dove sguardi e gesti non esistono, ma la parola e' l'unica forma concessa. Ancor piu' curioso se viene formulato attraverso la poesia, che e' la piu' alta forma della parola possibile. Anche perche', di solito, il poeta che tace e' il poeta cui viene impedito di scrivere.. o che non lo puo' piu'.

diamine.... si.

Hi hi hi :))) http://www.ilnarratore.com/lett_it/pdf/palazzeschi/Palazzeschi-E_lasciatemi_divertire.pdf

sai anto che mio figlio è refrattario alla lettura, eppure sono riuscita a scovare una storia che sapevo senza dubbio gli sarebbe piaciuta. un libro che coniuga parole e numeri, che parla di sogni e di operazioni matematiche... il mago dei numeri, solo guardandolo mentre ha scorso il titolo ho capito che era conquistato. grazie hans magnus enzensberger.

ecco vedi ,lo sapevo ognuno ha il suo grimaldello....magari adesso non smetterà più di leggere!

per aiutare la decompressione... :o)

ritornano indietro i boomerang??

dipende dalla angolazione assunta dal gomito del lanciatore e se ha tutte le dita della mano ben piantate sulla quindicesima parte inferiore dell'attrezzo, da considerarsi anche l'assenza di rughe o nodi alle dita quali possibili ostacoli al naturale movimento, dal basso verso l'alto della spalla, accompagnatorio del lancio nell'altro emisfero... ppp

Mi piace molto.

Buondì!! Gradisci una buona fetta di cassata?I cannoli di cuffaro sono indigesti!Buona giornata!

Ulteriori opzioni: per un cantante (A.C.), tacere in modo remunerato; per un faccendiere (eccetera), tacere in modo omertoso; per un politico, tacere in modo omissivo; per un uomo qualunque, tacere in modo silenzioso...

Forugh Farrokhzad ------------------------------------------------------------------ Dono ------------------------------------------------------------------ Io parlo dall’estremità della notte Dall’estremità dell’oscurità e dall’estremità della notte io parlo Se verrai a casa mia, mio caro portami un lume e una piccola finestra per guardare la stradina affollata e felice