antonia nella notte

C’è un modo molto semplice per verificare lo stato dell’informazione, e dunque della democrazia, nel nostro paese: ascoltare con attenzione i telegiornali e leggere i giornali di oggi e di domani. Vedere quanto tempo e quanto spazio viene dato alla sentenza del processo Mills. E anche «come» la notizie viene riferita.CIAO Si scoprirà che nei telegiornali – sia pubblici, sia privati – verrà presentata non come un «fatto» ma come un’«opinione». L’opinione di un collegio giudicante. E che la sommaria descrizione del merito della vicenda sarà seguita dai commenti politici. L’ultimo dei quali – a chiusura di questo giro di opinioni attorno all’opinione-sentenza – sarà affidato a un esponente del Pdl o a uno degli avvocati di Berlusconi (ma spesso le due qualità sono riassunte in un singolo soggetto).

In UK lo speaker della camera si è dimesso per una storia di rimborsi gonfiati, per quattro soldi, se si paragona ai nostri scandali.

mi basterebbe che si dimettesse

Già,anche perchè le due cos evanno di apri passo ,se si dimettesse automaticamante dovrebbe essere processato.Non a caso...

silvio come magritte sa che ci sono 2 Silvi uno che tira la pipa e un altro che funge da trompe l'oeil. Ha venduto bene il secondo, tanto bene che le vicende del primo sono insignificanti di fronte all'uomo dell'"italia alzati!" , del gesto abruzzese del miracolo napoletano, del fare , dell'ottimismo dell'italianità da bar sport e mandolinara. Ha capito che il popolo perdona tutto al suo messia...il successo è di per stesso garanzia di capacità indipendentemente da come lo ottieni!

Vedi Ange;ho appena finito di leggere un articolo di Saramago ,nel quale sostiene che l’Italia ha di nuovo il suo Catilina (La Storia d’Italia per qualcuno è sorprendente. E’ un lunghissimo rosario di geni, pittori, scultori o architetti, musicisti o filosofi, scrittori o poeti, miniatori o artisti, un numero senza fine di gente sublime che rappresenta quanto di meglio l’umanità ha pensato, immaginato, fatto. Non mancano certo le catiline di caratura più o meno forte, però nessun paese ne è esente, è una lebbra che tocca a tutti. Il Catilina di oggi, in Italia, si chiama Berlusconi. Non ha bisogno di dare la scalata al potere, perché è già suo, ha abbastanza denaro per comprare tutti i complici di cui ha bisogno, compresi giudici, deputati e senatori. E’ riuscito nell’impresa di dividere il popolo italiano in due parti: quelli cui piacerebbe essere come lui e quelli che già lo sono) ecco leggendo sta cosa qua ,in parte condivisibile mi sono anche un po’ incazzata con Saramago che pure amo tanto come scrittore :io non credo di essere come Berlusconi e di sicuro non me ne frega né me ne fregherebbe una mazza di essere come lui. Per me è ,sarebbe importante (ovvio ,so bene che non avverrà )che fosse così per molti,che molti più che successo vedano che è il paese è su/cesso e che l’indignazione salisse alta ,perché mister p2 può comprarsi tutto ma non i bambini che lo guardano e …lo vedono nudo.

è l'uomo che ha anche creato la tecnica dell'accusa come forza di consenso ..in passato un eccesso di accuse ha fatto il suo gioco, tutti gli eccessi anche quelli legittimi sono come boumerang..poi qualcuno ha capito (il callido baffino tra i primi)..il veltrino..ma l'onda lunga dell'effetto superbersaglio che si è costruito sarà lunga da smorzare.quando non sa ache dire cita le sue 7300 imputazioni(recordman assoluto) andate a vuoto e le sue disavventure di imprenditore che è enrato nella camera dei bottoni ..in questo ci sono responsabilità strategiche di una opposizione che per 15 anni assiste a questi balletti mandando in avanscoperta comici giullari, giornalisti senza aver fatto quella azione politica che avrebbe arginato il fenomeno.Complicità insipienza?

Accusa come consenso?Ha portato un battaglione di avvocati,finanzieri ex collusi ,mafiosi in parlamento.Imprenditore ?Di che ? La famosa valigia di soldi che non ha mai spiegato?Come ha cominciato?C'est l'argent qui fait la guerre....mio caro.

mi presenti una italia di gente senza palle senza cervello senza senso civico un popolo di zombi venduti comprabili ..ma sai bene che chi vota silvio sono anche poveracci come me, e messi peggio di me..ritorniamo al fenomeno politico please

Parlando per paradossi con ottimi flute di buon vino ,sere fa si chiacchierava della (paradossale) ipotesi di far votare soltanto chi risponda bene almeno ad una decina di domande sulla storia politica d’Italia …sono venute fuori centinaia di domande .Ad esempio “Che cos’è la legge Mammì””chi è Cesare Previti””Che cos’è la Banca Rasini” “Cosa disse Falcone nelle ultime interviste prima di Capaci “Quale era il piano della p2”e mi fermo qui ,ne sono venute fuori in realtà un gran numero (anche perché ovviamente è finita a cazzarare )però la cosa mi ha fatto riflettere –L’Italia in realtà ha ottimi professionisti,splendidi stilisti e designer ,capitani d’azienda in parte bravi ma cittadini consapevoli che amano la cosa pubblica ..molto ma molto meno e il monopolio dell’informazione di massa non aiuta ,proprio quelli “semplici”.Tutto qui mi pare poi se ci metti che è vero che SB vince c’è pur sempre metà paese che non si riconosce affatto in lui e non è poco.Buongiorno.

KILL YOUR TELEVISION Forse ha ragione Forza Italia ,quando nega che la ragione principale della popolarità di Berlusconi sia l’appoggio delle sue tv . Forse. Le cifre ,però ,segnalano questa straordinaria coincidenza ;quando a palazzo Chigi c’era Prodi i telegiornali Mediaset dedicavano più tempo all’opposizione (33,45 per cento) che al governo (32,1).Adesso che le parti si sono invertite – e il premier è il loro proprietario –gli stessi tg hanno dimezzato il tempo dell’opposizione (16,7) e raddoppiato quello del governo (63,3) C’entra tutto questo con l’impennata di gradimento berlusconiano ? Magari no. Magari lui li stenderebbe tutti anche senza la sua artiglieria mediatica .Per saperlo però ci vorrebbe una controprova ,un esperimento ,vedere che succede se i tg Mediaset danno un terzo del tempo al cavaliere ,e due terzi al suo rivale . Ma questo è il film che non vedremo mai.

il problema è che ci siamo abituati a considerare queste situazioni quantomeno ambigue del premier come cose di poco conto,nonostante lo stesso abbia accelerato l'approvazione del lodo alfano per impedire alla magistratura di intervenire.Contemporaneamente applica la linea dura per tutti gli altri tracciando una linea di impunità che divide ...chi fà la leggi...e chi le subisce...L'unica sicurezza che noto è la loro sicurezza di fare ciò che vogliono senza considerare la gente ,tanto le opinioni le creano su misura attraverso le televisioni .Sappiamo come andrà a finire ,riferirà in parlamento e si auto-assolverà con un bagno di applausi dai suoi servi,mi pare che cicchitto o qualche servo come lui abbia già detto che il nanopremier è stato già assolto dal voto degli italiani....ma andatevene aff......chiedo scusa alla gente perbene.saluti antifascisti.benni

sul lodo alfano era d'accordo anche una certa parte del pd e forse con argomentazioni non proprio da buttar via

Ancora però si deve pronunciare la corte costituzionale ...