Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
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Post n°2165 pubblicato il 27 Aprile 2020 da ossimora
N.25 Bruce Chatwin UTZ Adelphi Il barone kaspar Von Utz , discendente di una nobile famiglia di proprietari terrieri si rifugia nel collezionismo quasi maniacale di porcellane ; che pian piano colleziona fin da giovane. La sua collezione sopravvive alla guerra ed arriva a Praga durante il regime comunista. Proprio l'amore per la sua collezione lo blocca a Praga , come se fosse la collezione a possedere lui e non viceversa . Meravigliosa l'erudizione di Chatwin , la sua capacità di destare interesse e di ironizzare :in questo suo ultimo libro , si passa dalla filosofia antica all'alchimia, dalla pietra filosofale al golem , dalla storia europea del 900 alle bellezze di Praga. Utz passa la vita a collezionare cose belle ma fragili , nel culto della cultura e del bello seppur effimero che Chatwin sembra apprezzare. "Mi rispose che Praga era ancora la più misteriosa delle città europee, dove il soprannaturale era sempre possibile . La propensione dei cechi a "piegarsi"di fronte a una forza superiore non era necessariamente una debolezza anzi la loro visione metafisica della vita li induceva a considerare le prove di forza come gesta effimere " "come il suo amico Utz sapeva dire dopo una semplice occhiata se un pezzo di Meissen fosse stato fabbricato con l'argilla bianca di Colditz o con quella degli Erzebirge , lui Orfik , dopo aver esaminato al microscopio la membrana iridescente dell'ala di una mosca asseriva di saper con certezza se l'insetto proveniva da Mala Strana o dal quartiere ebraico o da una delle discariche che ormai circondavano i giardini della città nuova. Confesso di essere incantato dalla dalla vitalità della mosca. Era molto in voga fra i suoi colleghi entomologi plaudire al comportamento degli insetti sociali , formiche , api, vespe e altre varietà di imenotteri che si organizzavano in comunità irrigimentate ."ma la mosca disse Olik...è anarchica". Ps: La copertina non è dell'Adelphi...ma la statuina meritava...
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