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Appunti di lettura 2021

Post n°2202 pubblicato il 07 Marzo 2021 da ossimora

Isole minori eBook: Pieri, Lorenza: Amazon.it: Kindle Store
N .10

Lorenza Pieri
Isole minori
Tascabili e/o

Una storia con dentro tante storie .
Tante donne , definite e passionali , una piccola isola : l'Isola del Giglio con le sue spiagge i suoi scogli ( che ricordo bellissimi) e attorno , contemporaneamente lo scorrere di 40 anni di storia italiana .
Partenze  e ritorni continui con una lettura dei rapporti interpersonali fra madre e figlie , fra il padre e la madre , fra il padre e le figlie. 
.Teresa è la protagonista , voce narrante ( assieme all'isola ) 
"Isole minori " sono loro infondo ; Teresa che scappa , parte e poi ritorna , la sorella , la madre , la nonna a questa isola odiataamata. Storie minimali ,"minori " ,di vite qualsiasi. 
Teresa e Caterina sono due sorelline  che si amano molto , vivono all'isola del Giglio assieme a i genitori Elena e Vittorio ed alla nonna .La famiglia  gestisce un piccolo albergo .
Sono gli anni delle lotte dei movimenti rivoluzionari ed al Giglio devono arrivare Freda e Ventura colpevoli della strage di Piazza Fontana .
Elena e Vittorio partecipano  attivamente alle proteste ed alle manifestazioni per non farli arrivare e le due bambine fantasticano attorno a questo mostro "Freddaeventura". 
Intanto le  bambine  crescono , hanno amici , (come Pietro che tornerà ciclicamente nella vita di Teresa ) si godono appieno  la bellezza dell'isola , delle spiagge , della libertà e delle avventure infantili e giovanili. 
Assistono al fallimento del matrimonio dei genitori , vanno a  studiare ad Orbetello ed  a a Firenze , poi a studiare e lavorare una a Roma ed una in Francia restando  sempre legatissime , sopratutto dopo l'arrivo delle nuove tecnologie  magari  riunite fisicamente  solo in Agosto dall'isola...nell'isola.
Gli amori di Teresa , la nascita del figlio Lorenzo nato dalla relazione con un uomo conosciuto durante la vacanza e voluto fortemente , tutto da sola. 
Poi la perdita del lavoro , il ritorno al Giglio , l'albergo di famiglia come legame / speranza  . 
Il cerchio si chiude con la tragica serata del naufragio della nave da crociera incagliata davanti al mare del Giglio ; la rivoluzione causata alla vita dell'isola da questo evento . I soccorsi , l'enormità di quel mostro consumista che spezza lo sguardo sul mare.
Una storia ben costruita , con una architettura scorrevole ma non semplicistica , mai retorica.

"Non si tratta di sincerità Caterina .Tu spacci per sincerità l'abitudine di rinfacciare cose , di rispondere sgarbatamente , di lamentarti di tutto..."

"pontificando e alla fine quando non ce n'era più e le frasi venivano fuori rimanendo sospesi in subordinate ramificate che stentavano a concludersi cominciavamo a  sbadigliare senza pudore..."

...un puntino rosso di solitudine sullo sfondo color roccia...

...ma niente era più come era .Ogni cosa in quel posto mi ricordava un altra della mia infanzia . Più alta , più maestosa, più magica ...

...In lui c'era qualcosa che mi commuoveva e aveva a che fare con un non so che che si intravedeva nelle pieghe di certe espressioni , come uno stupore infantile trattenuto...

...arrivavano ondate di aria fiorita e salmastra , così piene che per lunghi attimi l'olfatto sovrastava gli altri sensi e pareva di vederci peggio e di non sentirci più tanto bene ...

..."io non ci voglio andare a Parigi"
"Perchè ?è così bella e poi c'è zia "
"si , è bella ma ci sono troppi francesi , piove sempre ed il mare è lontano"

 
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ossimora
ossimora il 08/03/21 alle 10:05 via WEB
e sopratutto non c'è il mare...
 
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