Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"

vignetta del giorno

 

Area personale

 

 

 Un asterisco: tempo perso

  

**  2 asterischi  : Ok Chewing gum

*** asterischi : si comincia a ragionare 

****  4 astrischi : Da non perdere 

*****  5 asterischi : SUPER!!!

 

blog in inglese

immagine

IL MIO BLOG

IN INGLESE

(più o meno...)

 

Tag

 

Ultime visite al Blog

ormaliberajigendaisukeossimoraQuartoProvvisorioje_est_un_autreexiettoalf.cosmoscassetta2anakyn1woodenshipOneloneswordsmanbubriskamerizeta21atapo
 

Ultimi commenti

Sento odor di fiction
Inviato da: jigendaisuke
il 22/04/2024 alle 18:35
 
Preferisco la Parigi del commissario Maigret.
Inviato da: jigendaisuke
il 17/04/2024 alle 19:00
 
Diciamo che ne avevo sentito certamente parlare ma dopo la...
Inviato da: ossimora
il 16/04/2024 alle 12:58
 
Ma dai! Non conoscevi i fatti di Acca Larentia?? Li conosco...
Inviato da: jigendaisuke
il 15/04/2024 alle 19:36
 
Direi proprio di si
Inviato da: ossimora
il 15/04/2024 alle 11:12
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 319
 

 

 
 
     Blog counter

    Registra il tuo sito nei motori di ricerca

     Blog Directory

Migliori Siti

 

 

 

     Libertarian Political Blogs Blogs - BlogCatalog Blog Directory

 

 

 
« fffAudiolibro »

Barbiana

Post n°1410 pubblicato il 02 Marzo 2009 da ossimora
 

Se si perde loro (i ragazzi più difficili) la scuola non è più scuola. É un ospedale che cura i sani e respinge i malati.
Da Lettera a una professoressa

Non c’è nulla che sia più ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali.

Da
Lettera ad una professoressa

*************************************************

Ascoltare un dibattito su Don Lorenzo Milani  a più di quaranta anni dalla  sua morte e leggere una nuova  biografia (Don Milani di Mario Lancisi) mi ha riportato indietro  nel tempo ,a quando preparavo il concorso e cercavo qualsiasi scritto ,video ,intervista sul priore di Barbiana e su don Primo Sardelli dell’acquedotto S.Felice  di Roma .

Ero entusiasta dell’impeto ribelle ,della coerenza e del rigore di L.M.;quel rigore che lo avrebbe posto in contrasto con la chiesa dei paramenti lussuosi ,lui che portava sempre sandali con la gomma di pneumatico sotto.

Lui che amava tanto la parola e si arrabbiava e reagiva duramente se i suoi allievi non studiavano perché dovevano diventare forti ,dovevano sapere ,lui che” I CARE” ,mi interessa ,contrapposto all’idiozia del motto mussoliniano “me ne frego”,lui che con “lettera ad una professoressa "mi è servito sempre da faro.

Ho riflettuto molto cercando di comprendere quello che è possibile ed esportabile del modello milaniano nella residua scuola delle tre I disattese di Morattiana memoria che sta venendo ulteriormente  massacrata a colpi di tagli ed autoritarismo dalla premiata cosca Tremonti/Gelmini /Aprea.

Non è facile ;i tagli riducono e ridurranno spazi e tempi ,nonostante il dissenso degli utenti  ;il numero degli alunni  nelle classi si gonfia e la professionalità degli insegnanti è gravemente segnata da chi continua a considerare l’istruzione uno “spreco”o peggio da chi come Brunetta fa di tutta un erba un fascio e dall’alto (!!!) della sua moralità, testimoniata dalle assenze a Strasburgo si permette di dare del fannullone agli altri.

 E’ il periodo più nero della scuola da quando ci sono dentro ,si crede di rispondere a tutto con l’autoritarismo ,fai il bullo ,ok ,cinque in condotta ;strategie ridicole che possono servire al massimo a sfogare un po’ di frustrazione degli insegnanti ma che ben poco offrono  in autorevolezza (quella si che serve...)al patto educativo che la scuola dovrebbe proporsi coi ragazzi .

E’ stato un viaggio interiore che mi ha portato a   ridefinire il rapporto attuale coi miei  alunni  e con la scuola in genere .Ho scritto analizzando i miei ragazzi uno ad uno e cercando di ridefinire il mio rapporto con loro , le mie disattenzioni ,i miei atteggiamenti ,mi sono rimessa e rimessa in discussione .

Credo che la grande attualità di Lorenzo Milani sia proprio questa :è soprattutto  nel rapporto interpersonale ,nell’ascolto e nell’attenzione sottile che si gioca ogni possibilità educativa soprattutto in tempi oscuri come questi,questo lo spazio non ce lo possono togliere.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963