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Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"

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Messaggi di Gennaio 2008

 

Auguri nonna !

Post n°1111 pubblicato il 30 Gennaio 2008 da ossimora
 

E’ nata nel 1908, in una minuscola franzioncina sub appenninica (ormai semiabbandonata o colonizzata da esotici agriturismi finto agresti)dove il tempo era scandito rigorosamente dal trascorrere delle stagioni  e l’unica energia necessaria era quella delle braccia .

Vita dura ma della quale non conserva immagini di pesantezza pur godendo convinta dei benefici delle comodità senza mai rimpiangere il "bel tempo passato".

Ha vissuto bambina gli echi della grande guerra ,conservando pochi ,sbiaditi ricordi.

Le feste,poche ma attesissime costringevano ad attraversamenti di valli e boschi per giungere a  chiesette e pievi ormai in maggioranza  sepolte dalle sterpaglie ,feste che segnavano la vita delle persone  certo per il puro piacere dell’incontrarsi e  per l’allacciarsi di sguardi ed ammiccamenti lievi che portavano a brevi ,cortesi, fidanzamenti ,saldamente vigilati dall’occhio attento delle madri.

Nel 1929 ,quando furono celebrate le sobrissime nozze ,il canonico ricordò ai novelli sposi di essere la prima coppia che univa in matrimonio con l’appena promulgato rito concordatario dei patti Lateranensi ,firmato da Mussolini.

E’ entrata sposina nella famiglia del marito ,quando le giovani sapevano e dovevano soltanto ubbidire , la dispensa era sotto chiave,si faceva il pane per la settimana e si conservava sulla madia  ( mi raccontano che il suo era  buonissimo anche dopo una settimana)ed il pezzo di gallina era riservato a chi stava male o era incinta .

Poi ,finalmente una casa sua ,una piccola attività commerciale col marito ,le due figlie  e il cataclisma irrazionale del fascismo con le persecuzioni,l’olio di ricino ,la tessera annonaria rifiutata dal marito che leggeva comunque “La Rivendicazione” giornale dei socialisti rischiando la pelle ,la fame ,gli zoccoli di legno .la paura ,la paura della ribellione controllata a stento,lo sfollamento alla “cava”,dove arrivavano le retroguardie dell’esercito tedesco composte perlopiù da giovanissimi che le facevano pena ed ai quali cucì anche cappotti  con la stoffa delle coperte militari.

Mi racconta sempre della notte nella quale al buio ,illuminati soltanto dalle civette che perlustravano, hanno perso nei fossetti la bimba di pochi mesi di una cugina ,la grande angoscia ed il sollievo nell’accorgersi che lei aveva dormito beatamente fino al ritrovamento,sana e salva.

Poi il dopoguerra ,l'angoscia per qualche cattivo affare,una grande  casa venduta per due sacchi di sale.

Poi la grande tragedia personale della sua vita.

 Lei, precocemente vedova,nel prosieguo della sua lunga esistenza trascorsa sopratutto  ad aiutare figlie e nipoti .

E’ una tosta mia nonna ,essenziale ,senza fronzoli,rigorosa ,testa dura ,poco propensa a quelle che lei liquida scrollando la testa come “stupidaggini”,che poi quando non te lo aspetti ,lascia esplodere la sua risata fragorosa  sostenuta sempre da una  bella dentatura .

 Oggi ha compiuto 100 anni,sono stata a trovarla ,era un po’ frastornata dai tanti fiori che le sono arrivati ,dalle persone che si sono ricordate di lei ,dalle rose rosse della sindaca.

Non si era fatta mancare la lettura del giornale e bofonchiava contro "quei farabutti venduti"di dini e mastella ,reclamando il suo voto.

Stava bene ,era sorridente ,arrossata dal fuoco .

Le ho detto :”Sai nonna che sei nata lo stesso anno di Simone De Beauvoir e Cesare Pavese ?”

”Sono vivi ?”

”No ,nonna ormai è da molto che non ci sono più”

”E si ,c’è un sacco di gente che è morta giovane!”

 
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Calma

Post n°1110 pubblicato il 29 Gennaio 2008 da ossimora
 

Nei momenti in cui il regno dell'umano mi sembra condannato alla pesantezza, penso che dovrei volare come Perseo in un altro spazio. Non sto parlando di fughe nel sogno o nell'irrazionale. Voglio dire che devo cambiare il mio approccio, devo guardare il mondo con un'altra ottica, un'altra logica, altri metodi di conoscenza e di verifica.
Italo Calvino “Lezioni americane”

 

E medito ancora sul silenzio che ogni tanto serve a riacchiapparsi ed a fare un pò di largo nell’ipertrofico accumulo di parole e gesti superflui ,il silenzio intessuto a trama spessa di significati e armonia.

Ritrovare un’amica amata e riscoprire di nuovo perché quando pensi all’idea di amica ,automaticamente pensi a lei ed a come con lei proprio il silenzio vada a rendere perfetti i gesti. 

 Questo anche se ci vediamo poco,non ci sentiamo quasi mai ;agisce la stima sedimentata nel tempo e nelle cose vissute/sentite assieme.

 Allora ti trovi a riflettere e ad assolverti dalla colpa che spesso  ti dai di essere esigente ,rigorosa ,selettiva mai avara ma bisognosa di tempo per diventare pervasa ed accogliente ,per pacificarti ed aprirti con serenità attendendoti ,sorridendo...Altri silenzi densi di pregnanza.

 
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Opzioni per un poeta

Post n°1109 pubblicato il 28 Gennaio 2008 da ossimora
 

    

Hans Magnus Enzensberger

Con parole diverse
dire la stessa cosa,
sempre la stessa.
Sempre con le stesse parole
dire una cosa del tutto diversa
o la stessa in modo diverso.
Molte cose non dirle,
o dire molto
con parole che non dicono niente.
Oppure tacere in modo eloquente.


Traduzione di Donata Berra

Poesia n. 223 Gennaio 2008
20 Anni
500 poesie sulla poesia

Crocetti Editore 2008

 
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Deja vu

Post n°1108 pubblicato il 26 Gennaio 2008 da ossimora
 
Tag: Lunario

Ci prepariamo ad una campagna elettorale più o meno lunga ma che comunque già mostra in nuce quale sarà l’andazzo.

Berlusconi,(già ampiamente rasserenato non tanto da sondaggi più o meno fasulli ma dall’eccitazione di essersi liberato di Prodi e contemporaneamente,prioritariamente dal titolo Mediaset balzato subito in borsa ora che la Gentiloni ,appellata dal nostro “legge criminale”,è sepolta) riparte di slancio con promesse,elucubrazioni ,censure e pateracchi .

E’ tutto normale ed ovvio ,ormai conosciamo bene il soggetto e non c’è di che stupirsi .Fisiologico .

Invece una riflessione a mio parere la meritano coloro che da ogni parte continuano a dire che è perdente ed improduttivo “l’antiberlusconismo “e che il problema non è lui .

Dissento.

Il problema è proprio lui ,lo è la sua forza economica e mediatica ,lo è la sua rete profonda di connivenze più o meno acclarate con  le mafie ,lo è la sua tracotanza volgare che ridicolizza sbeffeggiando la democrazia e la costituzione ,lo è quando parla di Italianità e di patria,lo è quando finge di contrastare la miserrima ,sdoganata classe dirigente di an ,("Il governo cadrà un secondo dopo che si avrà certezza che dopo Prodi non si torna subito alle urne con l’attuale legge elettorale. Giusto o sbagliato che sia è così, perché continuare a negarlo contro ogni evidenza? L’attesa dell’implosione della maggioranza rischia di essere l’attesa di... Godot se il centrodestra non contribuisce alla sollecita rimozione del macigno che sbarra la strada alle nuove elezioni: l’attuale legge elettorale, una legge che obbliga tutti ad alleanze eterogenee in cui è enorme il potere di interdizione e di ricatto anche di formazioni ultraminoritarie, con ridottissimo consenso popolare e che non a caso proliferano come i funghi dopo le piogge"
(Gianfranco Fini, appena due mesi fa)

(Il segretario di An Gianfranco Fini ribadisce la sua contrarietà a
ipotesi di governi istituzionali "o balneari": "L'Italia ha bisogno di un governo che affronti i tanti problemi che ci sono. Perdere tempo discutendo di una legge elettorale che il Parlamento non è stato in grado di fare in 18 mesi, significa non avere a cuore l'interesse nazionale". E' una risposta a veltroni che stamni aveva detto di non comprendere la posizione di An.) (gianfranco Fini oggi)

suo tappetino e serbatoio di servitù,lo è quando fa credere che agisce per il bene del paese raccontando un sacco di balle sull’economia, sull’evasione fiscale ,sul lavoro precario.

Non ci si deve meravigliare del  patetico,anonimo   senatore che ha addentato una fetta di mortadella imbrattandosi tutto e di coloro che hanno brindato in senato.

Ricomincia la grande abbuffata alle/sulle nostre spalle.Lo sanno.

 Conoscono  bene i benefit che possono avere da un ritorno del berlusconismo legiferante; hanno imparato tutto  da lui :i gesti mediatici ,il dito della Santanchè,le corna ,le barzellette ,l’impunità,l’arroganza .le prime pagine di Libero ed il quotidiano stillicidio del senso di cittadinanza.

Ci sono un sacco di correi,poteri forti,gente che non sa leggere i numeri,noiosissimi reperti teorici del tutto e subito,ma chi dice che non è lui il problema è anche lui un problema.

+++

 
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Angeli

Post n°1107 pubblicato il 25 Gennaio 2008 da ossimora
 

***************************************************************

Gli occhi di Joyce

C'è un paio di scarpette rosse
numero ventiquattro
quasi nuove
a Buchenwald.
Erano di un bambino di tre anni e mezzo
chi sa di che colore erano gli occhi
bruciati nei forni
ma il suo pianto lo possiamo immaginare
si sa come piangono i bambini
anche i suoi piedini
li possiamo immaginare
scarpa numero ventiquattro
per l'eternità
perché i piedini dei bambini
morti non crescono.
C'è un paio di scarpette rosse
a Buchenwald
quasi nuove
perché i piedi dei bambini morti
non consumano le suole.

Joyce Lussu

++++++++++++++++++++++++++

Joyce

 
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Favola

Post n°1106 pubblicato il 24 Gennaio 2008 da ossimora
 

Dopo l'epilogo ...meglio l'apologo

Il cervo e il leone

Un cervo, oppresso giunse presso una fonte; mentre beveva, scorse la propria immagine nell'acqua e si rallegrò, vedendo che le sue corna erano così grandi e ramificate. Gli dispiacquero invece le gambe che trovava troppo deboli ed esili. Stava ancora facendo queste riflessioni quando comparve un leone che cominciò a inseguirlo, ma il cervo nella fuga lo precedeva di un buon tratto. E, finché davanti a lui si estendeva la pianura priva di piante, riusciva a correre più del leone,

ma quando poi cominciò una zona selvosa il cervo, a causa delle corna, rimase impigliato fra i rami e, non potendo più correre, fu ghermito dal leone. Mentre veniva ucciso esclamò: "Sono stato proprio uno sciocco a non avere fiducia in ciò che costituiva la mia salvezza fidandomi invece di ciò che è stato la mia rovina".

Spesso ci capita nella vita, quando ci troviamo nei pericoli, che diventino nostri salvatori coloro, fra gli amici, che avevano suscitato in noi dei sospetti e si rivelino, invece, traditori quelli che avevano guadagnato la nostra fiducia.   

 
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Bang

Post n°1105 pubblicato il 23 Gennaio 2008 da ossimora
 

Milano, 23 gen. - Il Governo Prodi ormai e' "alla fine". A questo punto "si va al voto oppure facciamo la rivoluzione, facciamo la lotta di liberazione". Cosi' il leader della Lega Nord, Umberto Bossi, a margine di una conferenza stampa a Milano.

 "Ci mancano un po' di armi - ha aggiunto - ma le troviamo". -

 
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notte

Post n°1104 pubblicato il 23 Gennaio 2008 da ossimora
 

Le forme cristalline

nelle quali rimbalzava

 gioiosa la luce

senza mai riuscire a penetrare

continuavano ignare

o incredule

il loro assurdo

gioco di specchi.

*********************************************

++++++++++++++++++++++++++++++++++++

Dopo una lunga teoria di giornate grigio piombo ,(dalle quali  meglio estraniarsi sensorialmente almeno fino al tramonto) ,stasera è comparsa una luna grande e metallica .

Improvvisamente la luce della notte si è rimpossessata dei confini delle colline restituendole allo sguardo e tutto è meno claustrofobico .

C’era un periodo che in seguito ad un laboratorio sul cielo avevo un quaderno nel quale scrivevo ogni sera osservandolo ;c’erano appunti,riflessioni ,parole ;l’ho ricercato senza successo ,peccato ma il fatto che mi sia tornato in mente stasera magari è un riavvicinarsi all’osservazione della natura dalla quale cercare energia.

 
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Farewell

Post n°1103 pubblicato il 22 Gennaio 2008 da ossimora
 

E' morto a Ravenna a 92 anni il

compagno

Arrigo Boldrini

 il leggendario "Bulow" Medaglia d'Oro della Resistenza,

Presidente onorario dell'ANPI.

 
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Decaloghi

Post n°1102 pubblicato il 22 Gennaio 2008 da ossimora
 
Tag: Utility

****************************************************************

 Leggendo i Cento libri per bambini  proposti per avviare all'amore alla lettura i recalcitanti ragazzi , dediti non stop o quasi all'immagine ,molti sono stati i libri che mi sono venuti in mente da aggiungere (se ne parla anche qui)  .

Sopratutto, oltre al celebre decalogo di Pennac mi è risuonato questo:

********

*********

9 modi per far odiare la lettura ai ragazzi:

**********

***********

·       1 Presentare il libro come alternativa alla tv

·       2 Presentare il libro come alternativa al fumetto

·      3 Dire ai bambini di oggi che i bambini di ieri leggevano di più

·       4 Ritenere che i bambini abbiano troppe distrazioni

·       5 Dare la colpa ai bambini se non  amano la lettura

·       6 Trasformare il libro in uno strumento di tortura

·       7 Rifiutarsi di leggere ai bambini

·       8 Non offrire una scelta sufficiente

·       9 Ordinare di leggere

 Gianni Rodari

 
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...

Post n°1101 pubblicato il 21 Gennaio 2008 da ossimora
 

Fëdor Tjutcev

++++++++++++

Tra i tuoni, tra i fuochi,
Tra le passioni roboanti,
In un dissidio spontaneo, infuocato,
Essa scende a noi dai cieli –
Celestiale per i figli terreni,
Con azzurra chiarezza nello sguardo –
E sul mare in rivolta
Riversa un balsamo che concilia.

Traduzione di Paolo Galvagni
*********************

********************
Poesia n. 223 Gennaio 2008
20 Anni
500 poesie sulla poesia

Crocetti Editore 2008

 
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Il tempio

Post n°1100 pubblicato il 20 Gennaio 2008 da ossimora
 

E mentre si accendono i riflettori sulla kermesse pro-papa in Piazza S.Pietro ,ancora assonnata e delusa da un sole previsto che non c'è provo a fantasticare ed immagino Benedetto sedici che si affaccia...vede le facce di Storace,Alemanno ,Casini e tutti gli altri ed infuriato scende di corsa,prende un bastone e comincia a fare piazza pulita(per niente metaforicamente)...e caccia i sepolcri imbiancati...

***

IL TEMPIO

***

L'imprudenza politica della chiesa

 Barbara Spinelli

Il senso del laico di Claudio Magris

Quanti atei devoti nel giardino del Papa di E.Scalfari

Arrabbiato

 
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Processioni

Post n°1099 pubblicato il 19 Gennaio 2008 da ossimora
 

Il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, pur dichiarandosi riconoscente verso il presidente e ai giudici per come hanno condotto il procedimento, ha rilevato:

 "E' rimasto provato il favoreggiamento da parte del presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, di singoli mafiosi come Guttadauro, Aragona, Greco, Aiello e Miceli, ma tutto ciò non è stato ritenuto sufficiente a integrare l'aggravante contestata di avere agevolato l'associazione mafiosa Cosa Nostra nel suo complesso".

(tradotto sarebbe:agevolare qualche mafioso non è agevolare Cosa nostra …mah!)

Don Cuffaro è soddisfatto dei SOLO cinque anni ai quali è stato condannato,(cosa della quale poi doveva essere certo visto che contravvenendo alle aspettative si è recato ad ascoltare la sentenza) e addirittura dice che rientrerà trionfalmente in regione. Successone! 5 anni e basta e c'è la cassazione !

Ieri ed oggi  ,Mastella, presunto colpevole ma sicuro indagato, invece di chiudersi in un buco e starsene zitto si è aggirato  piangendo e facendo “O zappatore”,gridando urbi et orbi la sua storia di integerrimo democristo buono, sincero e ricattatore.

Immagino che stasera a Ceppaloni alla fiaccolata l’avranno portato come la Madonna di  Loreto.

Un  vero crescendo quotidiano di esempi epocali .

 
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E si rotola

Post n°1098 pubblicato il 18 Gennaio 2008 da ossimora
 

e si rotola ..e si rotola a caduta libera



A te, non ho potuto perdonare niente. O forse, non si può mai perdonare niente a nessuno che dica d'amarci. E' l'alternanza che potrebbe salvarci tutti. Avere tre vite di ricambio, vivere un po' qui e un po' là, scordarsi una pelle per indossarne un'altra, vivere nella possibilità. Ma su ogni amore incombe il desiderio assoluto, di un tempo unico, coincidente.
[
Simona Vinci - Stanza 411]

È difficile amare così disinteressatamente da sostenere l'amore senza esserne sostenuti. È difficile sorreggere l'amore così che non lo si debba vedere come una partita perduta quando va male, ma si possa dire: ero preparato a questo e va bene anche così. Si potrebbe dire, se tu non monti a cavallo, se non ti affidi completamente a esso, certamente non potrai mai essere disarcionato, ma neppure sperare poi di cavalcare. E dunque non resta che dire: tu devi dedicarti interamente al cavallo, ed essere tuttavia pronto a poter essere disarcionato in qualsiasi momento.
[
Ludwig Wittgenstein - Diari segreti]

Non sono sicuro che domani ti amerò. / Non credo a me stesso. Non mi conosco. / La passione mi divora / e io sono pronto a pugnalarmi o a ridere. / Ti adoro, ma tra un momento, / più di te amerò il rumore del vento, / una nuvola in cielo, una foglia che cade...
[
Chateaubriand - René]

 
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Aging

Post n°1097 pubblicato il 16 Gennaio 2008 da ossimora
 
Tag: Lunario

Un amico mi ha fatto notare qualche giorno fa che ultimamente mi capita spesso di scrivere di tempo che passa,età e terza età .

Forse è vero,ha ragione .

Dopo aver vissuto perennemente senza orologi,con una disattenzione spontanea a date,anniversari,scansioni temporali, ho iniziato a guardarmi attorno ed a percepire il sapore del tempo che passa ,modifica ,in qualche modo corrompe ,in altre accezioni regala ed arricchisce.

Non è proprio su di me che questa cosa si fa impellente ,io continuo a stare bene  coi bambini di più che con i colleghi ,a non far caso più di tanto alle modifiche ed alle jatture estetico - psichiche che la vegliardia porta con sé;anzi me ne rido bellamente e tutti gli sforzi che vedo da parte di chi si arrovella per alzare lo zigomo,alzare la palpebra …alzare qualsiasi cosa in qualsiasi modo mi lascia totalmente indifferente .

E’ invece relazionandomi con mia madre in particolare che la cosa mi angoscia e mi apre scenari che stento ad accettare.

Mia madre, la roccia implacabile,la pragmatica dall’intelligenza ialina e fattiva  che vedo, a tratti  ,indebolirsi ed intristirsi ,autosottrarsi speranza ed allegria .

Non lo sopporto e proprio questa non accettazione mi porta a comportarmi a volte in maniera brutale;per suscitare reazione e combattività divento spigolosa ,pretenziosa ,cerco di pungolarla e probabilmente non le faccio bene,irritandola. Ma se l’obiettivo di medicina e scienza è quello di portarci ad invecchiare sempre di più mi sembra che dovremmo fare in modo che si prolungasse la possibilità di mettersi in gioco ,rinnovarsi,comprendere appieno i cambiamenti in essere nella società (senza scivolare nel giovanilismo deleterio ovvio)altrimenti non si allunga la vita ma soltanto la senescenza.

 
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In edicola

Post n°1096 pubblicato il 16 Gennaio 2008 da ossimora
 

 William Carlos Williams

Una sorta di canzone


Lascia che la serpe attenda sotto
la malerba,
la scrittura
sia di parole, lenta e svelta, acuta
per colpire, quieta per attendere,
insonne.

– metaforica per riconciliare
le persone e le pietre.
Componi. (Idee
solo nelle cose) Inventa!
La sassifraga è il mio fiore, che spacca
le rocce.

Traduzione di Nicola Gardini


Poesia n. 223 Gennaio 2008
Numero speciale
20 anni
500 Poesie sulla poesia

Crocetti Editore 2008

 
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Simmetrie

Post n°1095 pubblicato il 15 Gennaio 2008 da ossimora
 

Come le lucciole ,le religioni per splendere

hanno bisogno delle tenebre.

A.Schopenhauer ,Parerga e paralipomena

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Fini

Post n°1094 pubblicato il 14 Gennaio 2008 da ossimora
 

Ritemprato dalla lunga vacanza caraibica ,don Silvio è tornato a tuonare con tanto di smentita (sussurrata) del buon Buonaiuti.

Riforma elettorale, stop di Berlusconi:
"Non dialogo con chi vuole la legge tv"(ma come non era fuori dall'azienda ?)

        **********

        **********

Fini: "Intervento positivo".

"Intervento doppiamente positivo" per Fini, "per la sua contrarietà al sistema elettorale tedesco e il ribadito sì al sistema francese, da sempre scelta privilegiata di An.

Poiché nella bozza Bianco il diavolo è nei dettagli - aggiunge - che tanto dettagli non sono, è comunque opportuno approfondire la questione della legge elettorale.

Per quanto riguarda An, è doveroso farlo in uno spirito di salvaguardia del bipolarismo e dell'unità della coalizione di centrodestra"

Ma come siamo già di nuovo alle schermaglie?

Si cercano di già.

Prevedibili.

 
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Figlio mio, ti ascolto.

Post n°1093 pubblicato il 12 Gennaio 2008 da sinemoiaquai
 

Aiutami

per tutte le volte che penso di non valere nulla:

quando proietto le mie emozioni sugli altri ,

facendoli sentire inutili e incompetenti, come mi sento io

quando sposto l'odio verso me stesso verso il mio corpo

con disordini alimentari,

automutilazioni e piccoli incidenti,

quando anestetizzo le mie emozioni,

quando le soffoco,

quando cerco di costruirmi in modo perfetto,

privandomi di essere amato

per quello che sono davvero!..

 
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Soru

Post n°1092 pubblicato il 12 Gennaio 2008 da ossimora
 

Mi sembra giusto esprimere solidarietà a Renato Soru.

Il governatore della Sardegna  ha offerto aiuto per iniziare  a smaltire i rifiuti di tutti raccolti in Campania.

Per questo una squadraccia fascista ha messo a soqquadro la tranquillissima Cagliari. sventolando bandiere di an e udc.

Chi nasce tondo non muore quadrato ,sembra .

Nulla evolve.

Queste cose sono brutte e pericolose ,preoccupanti e purtroppo sempre più frequenti .

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