a ricostruire, sarebbe sbagliato

Romano Prodi non ne vuol proprio parlare, ma invece la politica estera continua ad appassionarlo: si tiene aggiornato (tre giorni fa Vladimir Putin lo ha ricevuto per un'ora al Cremlino, quasi fosse un premier in carica) e dunque sulla questione afghana il Professore ha le idee chiare.In Italia posizioni di questo tipo, nel passato, sono state sommerse da un diluvio di anatemi e ne sa qualcosa l'ex leader dei Ds Piero Fassino, che osò dirlo due anni fa.Sostiene Prodi: «L'Afghanistan è stato a lungo usato come territorio di guerra dai Paesi circostanti, è stato luogo di commercio di droga, ma ora né gli Stati Uniti né i Paesi che partecipano alla missione, intendono colonizzare l'Afghanistan».Sulla politica estera Romano Prodi si tiene in palla.E in quella circostanza, alla presenza della presidente Emma Marcegaglia, parlando della sua passione da economista per le imprese, Prodi ha raccontato un aneddoto davvero gustoso: «Si è sempre detto di un mio rapporto difficile con Enrico Cuccia. Fonte: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200909articoli/47490girata.asp