FOLLIE DI OGNI TEMPO

RECITAZIONI


 RECITAZIONI Oggi son di scena quelle stelle opache nel teatro celeste e come marionette balbettano parole recitando una tenzone mogia e pregna di stupore.Ma quel teatro è vitae come un arco scaglia freccesu un popolo che sonnecchia.Di amor non vi è tracciasoltanto un avvicendarsidi scarne promesse.Si guarda in su con poche pretesesembra che le stelle non vogliono essere offese.Sipari vanno e vengono, in pace son gli attori,solo che non mi sembra ci siano errori.Impossibile esser perfettimi sorge dubbio e penso agli inetti.Muovono solo le bocche i poverettimentre un gran regista recita sonetti.Spettatori son tanti mondiquelli che pomiciando dettano ingaggi.Il capir non pote andar distantecome se un fulmine spezzasse l'oltre.Ma dalle fronde un amor incombenascerà una rosa e sarà ben donde. Il sole sorgerà regnando spegnerà una cattiva luce ogni tanto. ...17/08/2018...otello@desem