FOLLIE DI OGNI TEMPO

RIPIDI SENTIERI


 RIPIDI SENTIERI  Sentor già ne ebbi nel sonno del gremboche della propria vita ognun è fratellastro.Quel ripido sentier che porta oltredi ogni sguardo che penetranon conobbi mai orizzontequindi della fanciullezza vitanon distinsi mai il passofino alla vecchiaia che or mi porto addosso.Bello pensar di esser saggioma è come esser disonestosvendendo in saldo un capo ormai persoe del sentir e del veder cosa rimane?La truce espression che nulla tacee allora trapassar sarà volgareperché l'attaccamento alle altrui cosedonerà sofferenza atroce.Quel ripido sentier che porta oltredelle montagne mie non dona tracciamette in una ruvida bisacciai conti che dobbiam saldaree più è lungo il percorsopiù si avrà da penareper quello sguardo che ci dovrà penetrare. …11/06/2019...otello@desem