Creato da: CarloCarlucci il 22/08/2004
"Pensieri oziosi di un ozioso"

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Post N° 9

Post n°9 pubblicato il 26 Agosto 2004 da CarloCarlucci

Sì, ci sono film che abbiam visto dieci, o venti volte...
Mi chiedevo cosa direbbe UN UOMO TRANQUILLO ai ragazzi di oggi; perché è evidente che essi guardano altro.
E giustamente. Non tanto quanto ai contenuti, anche se questi pure probabilmente subiscono slittamenti, cambi di prospettiva, cambi di focale.
Ma proprio in quanto alla FORMA, e mi guarderò ben dal pensare che "ah, i film di una volta!"
Ogni epoca ha le sue urgenze, e i suoi modi di esprimerla, senza che per questo alcune siano migliori di altre.
Non è poi difficile immaginare che un film come l'UOMO TRANQUILLO abbia significato ben diversamente per una generazione che ha vissuto l'emigrazione sulla pelle, e si nutriva di valori come lo spazio domestico e l'identificazione con una tradizione.
E lo stesso John Wayne aveva un significato archetipico che magari oggi non è andato perduto del tutto, ma certo ha quantomeno cambiato di tonalità.

Semplicemente, ogni epoca ha un suo universo di riferimento, costituisce un mondo, e ha i suoi miti che li esprimono.

 
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Commenti al Post:
rossonotturno
rossonotturno il 26/08/04 alle 13:01 via WEB
A me sembra che di miti oggi ce ne siano pochi in circolazione...li chiamerei "stelle cadenti". Per non parlare di valori. Forse per questo si respira un senso di confusione, di perdita. Li sento persi i giovani. Svogliati, non aggregati. Merito anche nostro?
(Rispondi)
 
CarloCarlucci
CarloCarlucci il 26/08/04 alle 13:09 via WEB
Dai loro qualche anno: le stupidaggini di oggi saranno le perle di domani. Dopotutto, anche il diamante una volta non era che un pezzo di carbone. E poi, tra i nostri miti ci sono Lassie e Rin Tin Tin, il Magico Alverman e i Forti di Forte Coraggio. Non propriamente Omero... ;-)
(Rispondi)
 
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