poesia e sentimento

Lettera ad un amore karmico


Oggi a distanza di tempo posso dire di essere contento di aver sofferto,di aver capito il confine del dolore,ove l'amore distrugge l'essere e non ci fa più sentire vivi.Anche se con rammarico,è stata un'esperienaz,la fine di un vecchio dolore karmico.A volte vorrei non fosse finita perchè qualcosa è rimasto incompiuto,qualcosa non si è consumato e non è stato possibbile provare sino in fondo.Questa sofferenza mi ha fatto capire sin dove ci si può sentire vivi e morti insieme.E proprio quando si soffre tanto che ci si sente più vivi,vivi per lottare,per estinguere questo dolore che pare ci uccida,ma in realtà ci realizza.E difficile affrontare questo,non si vorrebbe spezzare la fiaba e quando si capisce questo in profondità,si conquista una nuova libertà.Ti amo sempre,tu che hai ucciso l'amore,ma io ho ucciso il dolore.Forse la passione c'è sempre e l'affetto pure,ma non c'è più il dolore che mi incatenava a te.Si soffrirà sempre sino a quando non si apprende il dolore,fino a quando si permetterà a un dolore di farci vittime.