outono

La tipa nella foto, dal vago aspetto glamour, non è un ex-playmate e neppure una top manager rampante. Non ha sposato un magnate dell'alta finanza, non è la fidanzata di un personaggio illustre; Si tratta "solo" di una pianista, o per meglio dire, si tratta "prevalentemente" di una pianista, che suona "prevalentemente" jazz, ma non solo.

La biografia (interessante) e la discografia (molto interessante) le potete cercare voi sulla grande Rete se vi interessa..io vi do le due parole magiche senza le quali sarebbe come trovare un ago in un pagliaio: nome: eliane, cognome: elias

Perchè l'ho inserita in questo primo post "ufficiale"? Beh, semplicemente perchè sono rapito dalle sue grazie, musicali e non...dalla sua capacità di trasmettere tramite 88 tasti di ebano e avorio tutte le sfumature della sua terra brasiliana (Paulistana significa cittadina di San Paolo).

E poi sono rapito dal suo piedino nudo sul pedale del pianoforte, che il sapiente regista del film-documentario Calle 54 ha immortalato in una pellicola-tributo per il jazz latino.

Ma sono rapito soprattutto dal fatto che in un mondo di pianiste "bonone", di "jazziste" (quanto si abusa di questo termine) che fano dischi accompagnate da orchestre grandiose che non sanno gestire, c'è qualcuno che, oltre a suonare gli standard con le grandi orchestre per esigenze di marketing musicale,  fa musica sul serio, agitando la sua nuvola di capelli ricci e biondi tra le luci sobrie dei palchi jazz; cantando gli standard di Tob Jobim con voce fioca (che in certi casi ha contribuito a scrivere lei riguardo ai testi); tessendo armonie con musicisti di grande spessore come il bassista Marc Johnson, suo partner musicale da molto tempo.

Ah...e poi non è bellissima senza trucco ;-) Una donna vera insomma...una "jazzista" come si deve.

O.