FUORI SERIE

Non toccatemi Giannino


Chi di voi si reca al lavoro sprizzando gioia da tutti i pori? Non vedo nessuna mano alzata. Nemmeno la mia. Eppure non posso dire che il mio lavoro non mi piaccia, anzi, mi reputo tutto sommato fortunato. Ma il rituale di dover prendere la macchina, immettermi nel traffico, con il sonno che ancora mi insegue, mi deprime, e non posso fare a meno di pensare alle parole di una canzone di De Andrè:"Per strada tante facce non hanno un bel colore...". A pensarci bene la mia non deve essere molto diversa da quelle che vedo intorno a me. E allora accendo la radio e ascolto "Nove in punto, la versione di Oscar" ed è apocalisse. Now! Con la musica dei Doors e l'atmosfera ipnotica di "The End". Mancano solo gli elicotteri del film di Coppola e il quadro è completo."Ed eccoci qua - spara la sua mitraglia, Giannino - a persistere con le note di The End. So che molti imprenditori mi mandano a dire... 'ma devi un po' smetterla con questo atteggiamento perché sembra che noi vogliamo diffondere un'atmosfera di panico di sfiducia, di depressione'... Non è vero, non è così cari amici - prosegue Giannino - non è così. Noi vogliamo semplicemente contribuire a diffondere la consapevolezza del rischio in cui il nostro Paese, come potenziale detonatore dell'euro, e oramai l'intera euro area, si sono posti. Per la miopia, la deliberata cecità, la tendenza alla menzogna  e la propensione all'ignoranza di chi, in questi anni, ha condotto il nostro Paese". Zac! La lama della ghigliottina è caduta: è iniziata la mia giornata di lavoro.