FUORI SERIE

Il gusto degli altri


Quante paure quando si è innamorati da poco e si vuole far conoscere la new entry al proprio entourage! Si vorrebbe raccontare a tutti la propria felicità e nello stesso tempo la si vorrebbe tutta per sé. Come se parlandone si perdesse un pezzo. Ma troppo velocemente giunge il momento di presentare la "lei" o il "lui" agli amici. E qui iniziano i problemi. Vorremmo un consenso bulgaro e non vivere l'angosciante attesa della Cassazione. Ma nei rapporti amorosi non esiste il sistema metrico come non esistono automatismi. I sentimenti non hanno bisogno di legittimazione esterna, la legittimazione la trovano per il solo fatto di esistere e di farsi sentire. Il nostro partner può essere una persona silenziosa fino al mutismo o eccentrica fino al folclore oppure lontana anni luce dal nostro comune pensare. Non per questo le sue attenzioni ci toccano di meno o ci sentiamo meno abbracciati dal suo affetto. Inoltre, ci sono qualità che solo i protagonisti di una storia riescono a conoscere. Mentre chi ne è fuori è come un non vedente. E non mi sembra corretto metterlo a fare il critico d'arte davanti ai colori di un quadro di Van Gogh.