Carcere e società

LA MIA SEMILIBERTA'


"Vivere senza poter gestire il proprio tempo di vita". Tale affermazione riassume ciò che io penso dell'Istituto della semilibertà. Spesso mi chiedono a che punto sono della carcerazione e quando rispondo che sono semilibero il commento più frequente è: "Allora hai finito!". Il problema è che per il pubblico che ignora, la pena da scontare è solo quella che si svolge al di là del muro, per cui la semilibertà o altre forme di esecuzione della pena non sono "galera". Credo che occorra sfatare questo luogo comune perchè: 1) la semilibertà è sempre carcere, anche se la pena si sconta in gran parte al di fuori delle mura; 2) la semilibertà è una modalità di esecuzione della pena che colpisce soprattutto la psiche del soggetto semilibero. In pratica è una sorta di pena immateriale, le cui conseguenze non sono visibili ad occhio nudo. Cercherò di spiegare meglio questo concetto, ma è importante sottolineare che non è mia intenzione porre delle lagnanze, seppur giustificate, ma cercare di far comprendere ai più cosa vuol dire entrare ed uscire dal carcere....continua..........