Carcere e società

UN PENSIERO PER CHI E' DENTRO (prima delle mie vacanze)


Oggi è il mio ultimo giorno di lavoro prima di 15 giorni di vacanza, che farò nel mio salento con la mia famiglia, ma prima volevo mettere l'accento su un fattore molto importante. E'un periodo questo molto duro per chi sta scontando una pena detentiva: carceri sovraffollate, morti per fame, suicidi mentre la politica manda sulle strade italiane l'esercito per dare bella mostra di sè, magari facendosi fotografare per le vie cittadine (vedi sottosegretario Letta). Stiamo diventando un Paese militarizzato che "mette dentro" solo i poveracci e che vuole prendere le impronte digitali ai piccoli ROM, che hanno solo la colpa di essere nati tali. Il ministro della difesa gioca con i soldatini che babbo natale gli ha regalato, mentre nelle caserme vengono indegnosamente maltrattate donne che fanno il mestiere più antico del mondo; il ministro degli esteri è alle maldive a grogiolarsi sotto il sole mentre in georgia si consuma l'ennesimo genocidio. Io mi chiedo: è questo il Bel Paese? E' questo il Paese che i nostri padri costituenti volevano? Non esiste più il rispetto della dignità umana (dentro e fuori dal carcere)...intanto il nostro premier si è tolto le castagne dal fuoco (non può essere più processato) ed ha progettato l'ampliamento di villa Certosa in Sardegna: è uno schiaffo alla miseria! Vado in vacanza ma con tristezza sincera per tutte quelle persone che sono rinchiuse in luoghi dimenticati dall'Italia vacanziera. Il carcere non è lontano da noi, fa parte della nostra società, anzi è lo specchio della società. Se riusciamo a comprendere questo abbiamo fatto un passo avanti verso la civiltà, in caso contrario non potremo dire di essere un paese civile. Un appello alle persone private della libertà personale: LOTTATE SEMPRE ATTIVAMENTE PER LA LIBERTA', NON ASPETTATELA SU UNA BRANDA. SIATE PROTAGONISTI ANCHE NELLE DIFFICOLTA' QUOTIDIANE IN MODO CHE LA PENA IMMATERIALE NON SCALFISCA LA VOSTRA INDIVIDUALITA'. SOLTANTO VOI POTETE ESSERE GLI ARTEFICI DEL VOSTRO FUTURO, NON LASCIATEVI SOPRAFFARRE DAL SISTEMA: IL CARCERE CREA DEVIANZA CHE SERVE AL POTERE PER LEGITTIMARE SE STESSO E LE SUE POLITICHE REPRESSIVE; E' UN CIRCOLO VIZIOSO, STA A VOI E SOLO A VOI SPEZZARLO. IN BOCCA AL LUPO A TUTTI.     GEKO