Carcere e società

PERCHE' NON CI DICONO LA VERITA'


Dai dati pubblicati dal "Sole 24 Ore" risulta che i reati nell'ultimo anno, dopo il decreto sicurezza varato dall'ex ministro Amato nella primavera del 2007, sono calati considerevolmente. Sono diminuiti tutti in reati ad eccezione dei reati di violenza sessuale, considerando anche quelli avvenuti tra le mura domestiche (spesso ci sim dimentica che questo tipo di reato è molto più diffuso tra parenti o conoscenti che tra estranei). Allora perchè si continua a parlare di emergenza sicurezza? Perchè si è portato l'esercito sulle strade italiane? Perchè si fanno ancora leggi intolleranti? Perchè le persone detenute sono aumentate nell'ultimo anno fino ad arrivare ad un numero quasi simile a quello che era prima dell'indulto del 2006? Perchè i mezzi di comunicazione di massa non danno risalto alla notizia? Il questore di Napoli ha detto nei giorni scorsi che sono diminuiti, anche grazie all'intervento dei governi, tutti i reati (anche a Napoli) ma non la percezione di insicurezza tra i cittadini; a questo proposito ha dichiarato che non si può essere soddisfatti se non sale la percezione di sicurezza pubblica. Possibile che i reati diminuiscono ma i cittadini si sentono sempre meno tutelati? Perchè questa differenza tra dati reali e percezione?Perchè esiste un circolo vizioso che alimenta la percezione di insicurezza: i mezzi di comunicazione di massa costruiscono l'opinione pubblica enfatizzando notizie di cronaca nera, i politici usano strumentalmente questa opinione per varare leggi di tolleranza zero, i giornali continuano ad alimentare l'insicurezza pubblica perchè devono giustificare le politiche governative...e si va avanti di questo passo. Fra poco ci faranno guidare la nostra auto con a fianco un poliziotto robot, dopo che ci avranno anche tolto il gusto di fumare nella nostra auto (siamo molto distratti al volante e papà governo pensa a noi e alla nostra sicurezza). Nei nostri giardini vedremo forze dell'ordine in borghese che controllano se ci comportiamo bene a casa nostra (naturalmente i politici sono esenti da questo controllo). Siamo il Paese delle disuguaglianze, altro che democrazia: in carcere tutto ciò che dà fastidio ai nostri occhi, liberi invece chi truffa milioni di risparmiatori. Conoscete qualche illustro imprenditore, già condannato, che è in carcere...oppure qualche politico? Nooooo!!! Se siete poveri dimenticate che la giustizia è uguale per tutti. C'è un'altra cosa strana: se la devianza diminuisce allora si crea un'altra tipologia di devianza (vedi fumatori di spinelli o immigrati clandestini) così il governo può gridare all'insicurezza, le pene si possono aumentare e le carceri si possono riempire e tutto torna alla "normalità", cioè insicurezza perenne, però, quando conviene si possono sempre usare i dati per dire che il governo sta lavorando bene. Che stronzate!!! Owen diceva: "nel tempo dell'inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario". Parlava dell'URSS. Anche le democrazie di oggi si basano sull'inganno, però lo fanno in maniera soft perchè i mass madia preparano il terreno perchè l'inganno diventi verità fino a non comprendere più che cosa sia vero e falso. In questa confusione totale i nostri governanti possono dire tutto e il contrario di tutto...con buona pace del popolo