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.Dovranno cibarsi del mio doloreper negare che sia mai esistito,mi racconteranno storie mai vissuteper rendere meno credibile la miae dovranno incatenarmi al nullaper tenermi lontana da te.Eppure non mai saremo lontani. Ti sento.Abiti in me come fossi una casaTi aggiri silenziosoper le stanze della menteSpalanchi porte e spaziinesplorati dell’animamentre all’albasosti sempre nel cuore..Ti sento .Nel silenzio del mattinosei luce eterea che abbagliae ti aggrappi ai miei respiriche ti cercanorestando prigionierod’un nuovo sbadiglio che sa di vita.