Stamattina mi sono svegliata prestino, cosa che la domenica non mi capita quasi mai.. Ho fatto la brava ragazza, ho preparato la colazione per tutti, ho mangiato e mi sono fatta un bagno di mezz'ora (sarebbe anche durato di più se mio padre non fosse un rompiballe di natura). Mi sono lavata i capelli e dato che si era fatto un orario civile mi sono chiusa in camera.Sono andata su FaceBook per parlare un po' con ViC ma c'eravamo solo io e Wolvy, ViC è entrato due minuti per lasciarmi un messaggino in bacheca.Quando mi sono ricollegata dopo pranzo era sempre scollegato, ma la sua bacheca recitava "Sono impegnato in una noiosissima riunione di famiglia.. e chiedo udienza a Ginny (c'era il mio vero nome) a casa mia alle 18.00"Che tesoro! E' ovvio dire che ci sono andata?Prima però ho sudato 70 camicie: compiti per domani, aiutare mamma in casa, ricordarsi all'ultimo che domani mi interrogano e quindi ripassare sotto gli urli della mamma che hai appena finito di aiutare (ingrata...). Così quando sono arrivata a casa sua alle 18.10 (prima volta in vita mia che arrivo in ritardo, per colpa della pioggia e della suddetta mamma sfinente) non volevo far altro che chiuderci in camera e non uscirne più. Che poi è quello che abbiamo fatto *-*Abbiamo anche parlato.. di noi, e per la prima volta di me singolarmente.Gli ho detto che odio san Valentino, me l'hanno fatto odiare alle medie (non sapete di cosa possono essere capaci 3 undicenni...), così come un altro migliaio di cose. Alla fine infatti ViC mi ha chiesto "Ma quante cose ci sono che ti hanno fatto odiare alle medie?" "Tante quante sono quelle che mi stanno facendo amare le superiori.." gli ho risposto io.E lui ha sorriso.Dio, darei qualsiasi cosa per quel sorriso... (anche se penso di averla già data)