ROMA (Reuters) - La crisi colpisce il reddito reale delle famiglie italiane e spinge il tasso di risparmio nazionale, storicamente alto, sotto il 17%, livello inferiore alla media europea.
Lo ha detto il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, spiegando che la quota di risparmio del reddito nazionale è scesa "sotto il 17%, circa 4 punti percentuali in meno rispetto alla prima met dello scorso decennio, contro il 22 in Germania e il 18 in Francia".
Alla Giornata Mondiale del Risparmio, il governatore ha sottolineato i rischi di un circolo vizioso che vede l'economia crescere poco e ridursi la capacit di risparmio, con la conseguenza che le famiglie si sentono "più incerte e sfiduciate" e la crescita frena ulteriormente.
La flessione del tasso di risparmio riflette soprattutto il calo di reddito delle famiglie.
"Da un lato esse possono fare affidamento più che in passato sui finanziamenti bancari... Dall'altro a comprimere il risparmio contribuisce soprattutto la caduta del reddito delle famiglie, pari al 9% in termini reali nell'ultimo quinquennio, dopo una crescita modesta nel decennio precedente la crisi finanziaria", ha detto Visco.
Nella stessa occasione, Visco si è rivolto al sistema finanziario e ha sollecitato le banche ad aumentare ulteriormente il rapporto di copertura delle sofferenze.
"L'azione di vigilanza sul fronte del patrimonio è particolarmente intensa nei confronti delle banche con bassi tassi di copertura dei prestiti deteriorati", ha detto il governatore.
La Banca d'Italia, cui spetta la vigilanza bancaria, "sta esaminando con attenzione" anche le banche che hanno registrato un aumento [delle remunerazioni corrisposte ai vertici] e approfondimenti sono in corso sui meccanismi di determinazione delle componenti variabili".
Gli istituti di credito, ha detto ancora Visco, devono continuare a contenere i costi valutando inoltre attentamente la politica di distribuzione dei dividendi.
Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia
(ASCA) - Roma, 31 ott - Le modifiche alla Legge di stabilita' stabilite dopo l'incontro tra il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli e i relatori del provvedimento alla Camera vanno nella direzione giusta. Lo ha detto il presidente di Assonime, Luigi Abete, intervenuto oggi a SkyTg24. ''Penso vadano nella direzione giusta - ha detto Abete -. In questo modo diamo qualcosa in piu' a quelli che hanno necessita'. Si riduce la pressione fiscale sui lavoratori che hanno una situazione di reddito piu' contenuta''.
(ASCA) - Roma, 31 ott - ''Per un paese che continua senza sosta la sua caduta nel baratro, inanellando di mese in mese dati sull'occupazione ogni volta peggiori, serve un piano straordinario per l'occupazione. Questo avvitamento tra austerita' e recessione sta mettendo in ginocchio il paese, facendo pagare un conto salatissimo al mondo del lavoro e in particolare ai giovani''. E' quanto afferma la Cgil in merito ai dati sull'occupazione diffusi oggi dall'Istat. Secondo la confederazione di corso d'Italia ''e' drammaticamente urgente fermare questa emorragia di posti di lavoro che sta riducendo strutturalmente la base occupazionale attraverso l'adozione di un 'Piano del Lavoro' che metta al centro prima di tutto i giovani e le donne di questo Paese. Serve un piano straordinario per favorire buona e stabile occupazione, evitando la 'trappola' della precarieta' a vita, individuando anche risorse all'interno della legge di stabilita' per defiscalizzare le assunzioni a tempo indeterminato e favorendo investimenti''. Per quanto riguarda i dati sulla disoccupazione giovanile, i giovani della Cgil osservano: ''Assistiamo ad una crescita esponenziale che dimostra come siano i giovani le principali vittime di questo stato di crisi che le politiche di austerita' determinano. Non serve alimentare inutili conflitti generazionali, tra padri e figli: la priorita' e' quella di creare nuova e buona occupazione e di garantire ai giovani opportunita' e sostegno nella fase di accesso al lavoro''. In tutta Europa, proseguono, ''si discute della 'youth guarantee' nell'accesso al lavoro dei giovani ed e' ora che diventi una priorita' anche nel nostro Paese. Ed e' per questo che scenderemo in piazza il 14 novembre - concludono i giovani del sindacato - nella giornata di mobilitazione europea della Ces, sostenuta con lo sciopero generale della Cgil, 'per il lavoro e la solidarieta' contro l'austerita'''.
Roma, 31 ott. (Adnkronos) - Da oggi in rotazione televisiva il video di "Una come te" di Cesare Cremonini, diretto dal regista Fabrizio Cestari e realizzato da Primopiano Cinetv che staziona ai vertici del Music-Control. "Una come te" il secondo singolo estratto dal disco "La Teoria dei Colori" che a 6 mesi dalla sua pubblicazione staziona nella top ten dei dischi piu' venduti (dopo il successo del concerto di sabato al Mediloanum Forum di Assago, prosegue il "Cesare Cremonini Live 2012" che gia' in prevendita ha registrato il tutto esaurito in due date a Bologna e addirittura lo spostamento in palasport piu' grandi per contenere la grande richiesta da parte del pubblico. Altre date si avviano verso il sold out, tra cui la terza di Bologna (per la grande richiesta di biglietti il concerto di Bologna stata triplicato) e quella del 7 novembre al PalaGeox di Padova.
Sul palco del "Cesare Cremonini Live 2012" saliranno: Cesare Cremonini (voce, pianoforte, chitarra acustica ed elettrica); Nicola "Ballo" Balestri (basso); Andrea Morelli (chitarra acustica ed elettrica); Alessandro De Crescenzo (chitarra acustica ed elettrica); Nicola Peruch (pianoforte e tastiere); Michele Guidi "Mecco"(organo, tastiere); Elio Rivagli (batteria); Eduardo Javier Maffei (fiati e cori); Chris Costa (cori, chitarra acustica, elettronica); Roberta Montanari (cori). Ad aprire i 13 concerti del "Cesare Cremonini Live 2012" sar la band de "Le Strisce". Queste le altre date del tour: 3 novembre Palaevangelisti (Perugia); 4 novembre Mandela Forum (Firenze); 6 novembre Palasport Forum (Pordenone); 7 novembre Gran Teatro Geox (Padova);9 novembre Paladozza (Bologna); 10 novembre 105 Stadium (Rimini); 13 novembre Palalottomatica (Roma); 15 novembre Palapartenope (Napoli); 16 novembre Paladozza (Bologna); 17 novembre Paladozza (Bologna).
Roma, 31 ott. - (Adnkronos) - Standard & Poor's ha comunicato di aver ridotto ad Acea SpA il rating a lungo termine a 'BBB-' (dal precedente 'BBB+'), con outlook negativo. Secondo l'Agenzia, la revisione del giudizio di merito riflette principalmente il livello di indebitamento e l'aumento del capitale circolante determinato anche dalle attuali difficolta' ad incassare i crediti emessi, in un contesto economico e finanziario particolarmente complesso. Lo comunica l'Acea in una nota.